Preparare la moto al viaggio

Indice:

Controlli in Officina

Le moto di oggi, specie quelle adatte al mototurismo, non richiedono praticamente nessun tipo di intervento manutentivo speciale in previsione di una partenza; comunque, sarebbe da incoscienti avventurarsi per un viaggio, lungo o breve che sia, senza aver eseguito almeno i minimi controlli richiesti per il proprio mezzo.

Bisogna controllare ad ogni costo:

  • Condizione dei pneumatici e del battistrada e pressione di gonfiaggio (che in genere, prevista la moto a pieno carico, è differente dal valore solito)

  • Tensione e pulizia della catena di trasmissione (se necessario, ad esempio nelle VFR no!)

  • Tensione, pulizia e lubrificazione della catena di trasmissione finale e gli eventuali O-Rings

  • Livello di usura di pignone, catena, corona e parastrappi (che se particolarmente rovinati vanno cambiati!)

  • Condizione e livello di usura delle pasticche dei freni (ricordate sempre che, anche se non molto consumate, ma vecchie, le pasticche vanno cambiate!)

  • Livello del liquido dei freni e della frizione se idraulica (anche in questo caso, se vecchio, è consigliata una sostituzione seguita da una bella spurgata!)

  • Livello del liquido refrigerante (se il motore è raffreddato a liquido, naturalmente!)

  • Livello e condizione dell'olio motore

  • Condizione delle candele

  • Serraggio di viti e bulloni (se non vi va di farlo controllate almeno quelli del portapacchi!)

Ricordate poi che prima di partire è consigliabile dare una bella lavata alla carenatura; lo sporco, anche se in modo minimo, aumenta l'attrito con l'aria con un conseguente aumento del consumo di carburante!

N.B. Naturalmente tutti questi accorgimenti sono da considerarsi validi solo se seguite correttamente i vari controlli e sostituzioni prescritti dalla casa costruttrice della vostra moto sul libretto di manutenzione.

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Sistemazione dei bagagli

Per sistemare i bagagli, bisogna tenere a mente due aspetti fondamentali del viaggio in moto:

  1. La moto non è una Station Wagon e quindi, anche se attrezzata con borse e valigie, non potrà mai trasportare un bagaglio enorme. Ne consegue che bisognerà valutare le mete di viaggio e quello che si ha intenzione di fare durante i soggiorni e scartare tutto ciò che riteniamo superfluo o troppo ingombrante; dopodiché si studierà la sistemazione migliore ed a noi più comoda per ogni oggetto.

  2. In moto si è in equilibrio su due ruote, perciò è indispensabile bilanciare i pesi in uguale misura. Si tratta di un'operazione noiosa ma veramente importante ai fini della sicurezza e della comodità di guida! Sistemando il bagaglio si cercherà di porlo il più vicino possibile al baricentro della moto. Le borse laterali saranno rese il più possibile uguali sia a livello di peso che di dimensioni. Il retrotreno non dovrà essere eccessivamente caricato (regolare l'ammortizzatore posteriore in una posizione più dura) e gli oggetti più pesanti andranno posti nella borsa da serbatoio o in mancanza di questa, nello zaino del passeggero (sempre sconsigliato!).

Porre inoltre molta attenzione alla posizione del bagaglio stesso: mai troppo vicino alla marmitta (si rischierebbe di fondere la borsa e perdere tutto il contenuto!); fare attenzione che non poggi su parti delicate della carrozzeria o del motore.
Fissare il bagaglio in modo che sia il più possibile immobile e stare attenti alle cinghie delle borse universali (se troppo lunghe o penzolanti conviene tagliarle!).
Qualche consiglio: utilizzare una rete elastica «ragno» sul bauletto posteriore (vi farà guadagnare un mucchio di spazio!). Mettere gli oggetti che serviranno durante il tragitto in posti facilmente accessibili; gli oggetti più di valore in borse dotate di serrature; infine, per non perdere tempo a rifare il bagaglio, nel tentativo di ottenere la stessa sistemazione al momento della partenza, conviene fare una lista degli oggetti in cui è indicata la posizione in cui porli.

Per ultimo,almeno un'ora prima della partenza, testare con un giro di prova la sistemazione del carico per non dover poi disfare e rifare tutto il bagaglio all'ultimo momento (come è successo un'estate al sottoscritto, che all'imbocco dell'autostrada ha dovuto ritornare a casa per rifare in fretta e furia ogni cosa!).

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Extra nella trousse di bordo

Per essere completamente pronti a quasi tutte le circostanze, conviene sempre destinare una parte di spazio del nostro «bagagliaio» ad oggetti utili a porre rimedio a vari inconvenienti:

  • Fascette di plastica per elettricisti di varie dimensioni (io ne porto sempre qualcuna e si sono rivelate già alcune volte utilissime --non per la mia moto comunque!--)

  • Almeno un paio di corde elastiche

  • Del filo di ferro più corde di varie misure o almeno un rotolo di spago per imballaggi

  • Una scatoletta con fusibili e lampadine di riserva

  • Una bomboletta spray per forature

  • Un tubetto di colla "Attack"

  • Almeno una pinza e qualche chiave poligonale e a brugola (specie se la vostra borsa degli attrezzi ne è carente)

  • Un coltellino tipo «Svizzero» multiuso (sempre utilissimo!)

  • Cavetti di ricambio (se servono o non costano troppo --vedi il prezzo del filo dell'accelleratore della VFR!--)

  • Del filo elettrico

  • Una torcia elettrica (con le pile!)

Prima di partire per un viaggio, specie se all'estero, è sempre conveniente consultare la lista dei rivenditori dei pezzi di ricambio per la propria moto più vicini al luogo in cui si sta andando!

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