S.A.I.L.P -
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Gli accordi
sugli orari -
Relazioni Industriali - Riunione del 6.02.2002
Azienda ed OO.SS. in maggioranza hanno concordato l'individuazione di specifiche
aree d'intervento per migliorare il funzionamento degli uffici, rispetto alle
analisi della situazione nel Lazio ed in particolare nella piazza di Roma. Le
aree degli interventi: Il dimensionamento del personale - L'articolazione dell'orario
di lavoro e di servizio - gli interventi organizzativi - l'ampliamento della
rete Territoriale - I rapporti con la clientela - La sicurezza degli uffici
- Il sistema premiante. Gli interventi contingenti, rispetto alle necessità
scaturite dal change-over lira/EURO ASSUMERANNO CARATTERE STRUTTURALE, QUALORA
VERIFICATA LA LORO EFFICACIA NON SOLO IN TERMINI DI PRODUTTIVITA', MA DI POSITIVI
RISCONTRI IN ORDINE ALLA QUALITA' DEI SERVIZI RESI NEGLI UFFICI POSTALI.
IL PERSONALE.
Nelle more dell'attuazione dei processi di mobilità, volontaria e collettiva,
che interesseranno a breve anche il settore della sportelleria del Lazio in
relazione alle attuali esigenze di personale, gli Uffici Postali, presso i quali
si riscontrino le maggiori criticità nell'offerta dei servizi alla clientela,
verranno immediatamente supportati attraverso: l'assegnazione provvisoria di
almeno 200 risorse da parte delle Direzioni centrali/Divisioni, delle strutture
di Staff di Filiale nonché del settore del Recapito; in quest'ultimo caso, qualora
si tratti di portalettere impegnati nella copertura delle zone urbane, si darà
luogo alla contestuale sostituzione con personale con contratto a tempo determinato.
A tal fine, la Direzione Regionale è stata autorizzata a stipulare 100 contratti
a T.D. con scadenza 31 marzo 2002. Verrà fornita alle OO.SS. ogni indicazione
utile in ordine alle assegnazioni in parola, affinché ne possa essere valutata
la coerenza rispetto al predetto obiettivo. Viene inoltre ribadito che tali
assegnazioni provvisorie non costituiscono titolo preferenziale ai fini di eventuali
assegnazioni in via strutturale e non pregiudicano i processi di mobilità in
corso, posto che nei confronti delle persone interessate, laddove ne ricorrano
i presupposti, troveranno applicazione le previsioni di cui agli accordi sottoscritti
il 17 e 23 ottobre 2001 presso il Ministero del Lavoro e delle politiche Sociali
e quelli successivamente sottoscritti in Azienda in materia di occupazione.
Tali risorse saranno applicate al PDL previo opportuno addestramento. L'impiego
allo sportello di personale dell'Ufficio normalmente adibito ad attività interne,
per assicurare l'apertura del maggior numero di PDL, nei momenti di massima
affluenza della clientela. Il ricorso a cambi temporanei di assegnazione di
risorse tra uffici, fermo restando quanto contrattualmente previsto in materia.
In particolare viene confermato da parte dell'Azienda l'impegno: a tener conto
di gravi situazioni di carattere personale, adeguatamente documentate; ad adottare
opportune rotazioni tra il personale temporaneamente interessato; a disporre,
compatibilmente con le esigenze di servizio, applicazioni in Uffici, diversi
dalla sede di lavoro, che non implichino spostamenti in ambito territoriale
particolarmente gravosi. Al termine dei predetti processi di mobilità, valutata
la situazione che si sarà complessivamente determinata nel settore della sportelleria
della regione Lazio, l'Azienda si attiverà per adottare, nei tempi tecnici necessari,
i conseguenti provvedimenti per assicurare la copertura strutturale del settore
medesimo, adeguata alle eventuali esigenze che dovessero ancora permanere rispetto
a quelle evidenziate ai fini dei citati processi di mobilità, e tenendo anche
conto dell'ampliamento degli orari di servizio alla clientela nonché dell'apertura
dei nuovi Uffici. L'assegnazione in via strutturale di risorse alla sportelleria
avverrà previa selezione, curata dall'Azienda, finalizzata alla verifica della
sussistenza di adeguati requisiti.
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ARTICOLAZIONE DELL'ORARIO DI LAVORO E DI SERVIZIO.
A). Uffici con orario a turno unico Viene
confermato per tutti gli uffici di ciascuna Filiale della Regione il seguente
orario di lavoro standard su sei giorni: 8,20/14,30 dal lunedì al venerdì ed
8,20/13,30 il sabato. Presso specifici Uffici, localizzati in particolari "bacini"
di clientela, verrà sperimentato il prolungamento dell'orario di apertura al
pubblico sino alle ore 17,00 attraverso l'introduzione di un nastro orario di
lavoro giornaliero di ore 7,12, concentrato su cinque giorni, dal lunedì al
venerdì, con intervallo di trenta minuti da fruire in relazione alle esigenze
di servizio e con corrispondente prolungamento dell'orario giornaliero d'obbligo.
Presso gli Uffici che effettuano il "pomeriggio del pensionato" nei primi cinque
giorni del mese, verrà introdotto un corrispondente turno settimanale di lavoro
su cinque giorni, di ore 7,12 giornaliere ed intervallo di 30 minuti, per assicurare
l'apertura al pubblico sino alle 18,30, da maggio a settembre, e sino alle ore
18,00 nei rimanenti mesi.
B). Uffici con orario su turni Viene confermato
per tutti gli uffici di ciascuna Filiale della regione il seguente orario di
lavoro standard su sei giorni: 8,20/14,30 - 12,50/19,00 dal lunedì al venerdì
ed 8,20/13,30 il sabato. Presso gli Uffici "Principali" di Roma (almeno cinque,
da individuare tra quelli interessati dai maggiori flussi di clientela di "transito"
e di "affari") e, laddove se ne ravvisi l'esigenza organizzativa, presso le
Filiali del Lazio (almeno uno per Filiale), verrà sperimentato l'ampliamento
dell'orario di servizio alla clientela, con apertura degli uffici alle ore 8,00
e chiusura alle 19,00, da maggio a settembre. Conseguentemente verrà adottato
il seguente orario di lavoro in turni su sei giorni della settimana: 7,50/14,00
- 13,20/19,30 dal lunedì al venerdì e 7,50/13,00 il sabato Per la copertura
dell'estensione dell'orario di servizio di cui sopra, l'Azienda terrà conto
di gravi situazioni di carattere personale, adeguatamente documentate, in particolare
di quelle rappresentate dal personale femminile con figli di età inferiore a
12 anni. Presso due uffici in ciascun "Municipio" di Roma ed almeno tre Uffici
in ciascuna Filiale del Lazio, che presentino maggiori flussi di clientela nell'arco
dei turni antimeridiani e pomeridiani (articolati su sei giorni della setiimana)
e cadute della richiesta di servizio nel periodo di sovrapposizione dei predetti
turni standard, verrà sperimentata l'introduzione di un ulteriore nastro orario
giornaliero di ore 7,12, articolato su cinque giorni dal lunedì al venerdì,
con intervallo di 30 minuti e riposo il sabato, per assicurare, anche attraverso
il bilanciamento delle risorse su tre turni, l'adeguamento della consistenza
del personale di front office alle punte di traffico. L'implementazione degli
Uffici interessati all'introduzione ed alla sperimentazione dei nuovi orari,
l'articolazione degli orari nonchè la composizione dei turni, verranno esaminati
in un'apposita riunione a livello regionale nella quale l'Azienda fornirà alle
OO.SS. ogni elemento utile in ordine, specificatamente, ai flussi di clientela
mediamente rilevati nell'arco dell'anno, del mese e della settimana, che sono
alla base dei provvedimenti medesimi. Restano confermati i regimi speciali di
orario in atto presso gli uffici inseriti in particolari contesti commerciali
e di servizio.
Interventi organizzativi L'Azienda conferma
l'impegno ad adottare interventi straordinari per il sostegno delle attività
degli uffici nella fase del "change over", con particolare riguardo a quelli
volti ad agevolare l'operatività degli sportelli (PDL dedicati al pagamento
dei bollettini, canalizzazione delle oerazioni di cambio "Lira/Euro, ecc. )
ed a semplificare le lavorazioni di retro sportello (anticipazione dei tabulati
per gli accrediti delle pensioni, installazione del secondo cassetto in EURO,
trasferimento delle operazioni di "annullo logico carnet in lire" al Centro
Nazionale Assegni, utilizzo delle "cassette rimanenza di cassa" per accelerare
le operazioni di chiusura, ecc.), nonché quant'altro possa risultare utile per
migliorare il funzionamento degli uffici medesimi.
Ampliamento della rete territoriale L'Azienda
presenterà nei prossimi mesi alle OO.SS. un piano di ottimizzazione degli uffici
Postali della regione Lazio per assicurare, anche con l'attivazione di ulteriori
20 Uffici nell'arco del 2002, una maggiore copertura territoriale, sia per la
Città di Roma che nelle province del Lazio.
Rapporti con la clientela Verranno adottate
opportune forme di sensibilizzazione anche attraverso la predisposizione di
idonea "cartellonistica", per orientare la clientela ad avvalersi dei servizi
nell'arco dell'intero orario di apertura al pubblico degli Uffici. In Particolare,
ove si riscontri, all'approssimarsi dell'orario di chiusura, la presenza all'interno
della sala del pubblico di un numero di clienti tale da saturare la residuale
capacità operativa dell'Ufficio nell'arco di tempo disponibile sino al predetto
orario di chiusura, verrà disposto quanto necessario per limitare l'accesso
di ulteriore clientela. Per effettuare la stima della clientela nei confronti
della quale sarà possibile erogare il servizio entro l'orario di chiusura, si
farà riferimento: al numero dei clienti presenti nella sala al numero di PDL
attivi ed a quelli immediatamente attivabili con l'impiego delle risorse adibite
alle attività interne e di supporto, preventivamente addestrate al numero di
operazioni potenzialmente perfezionabili nel lasso di tempo ancora disponibile
, considerato un tempo medio ad operazione pari a 2 minuti (3 minuti nel periodo
del "change over")
Sicurezza negli uffici Verrà assicurato
il tempestivo ricorso a servizi esterni di sicurezza, in prossimità degli orari
di chiusura degli uffici che presentino particolari situazioni di criticità.
L'efficacia dei predetti interventi verrà valutata al termine del mese di Marzo
p.v., anche al fine di adottare eventuali correttivi.
Sistema premiante L'Azienda prende atto
- compatibilmente con quanto potrà essere stabilito al primo livello di contrattazione
in tema di definizione di criteri, modalità ed indicatori in base ai quali definire,
al secondo livello di contrattazione, le erogazioni economiche variabili a titolo
di premio di produttività - della richiesta delle OO.SS del Lazio di considerare
utili, impregiudicata qualsivoglia soluzione in materia, gli effetti che l'attuazione
dei nuovi orari di lavoro introdotti con il presente accordo potrà determinare
nel 2002, in ordine alla competitività della regione Lazio, quale conseguenza
degli incrementi di qualità, di redditività e di produttività. In tale prospettiva,
le Parti si incontreranno entro il mese di novembre p.v. per definire, sulla
base della verifica dei risultati conseguiti per effetto dell'attuazione del
presente accordo, criteri, modalità ed indicatori - nell'ambito dei demandi
rivenienti dal primo livello di contrattazione - in base ai quali individuare
specifiche quote del "premio di risultato" in favore del personale della sportelleria,
coerenti con l'impianto del "progetto" di cui all'Accordo odierne. Da ultimo,
l'Azienda e le OO.SS. si danno reciprocamente atto che si attiveranno lealmente,
nell'ambito dei rispettivi ruoli, affinché quanto previsto nel presente Accordo
trovi puntuale applicazione sul territorio. Eventuali anomali comportamenti
e situazioni, che dovessero essere rilevati dalle Parti, formeranno oggetto
di tempestivo esame tra le parti medesime per assicurare, attraverso la predetta
puntuale applicazione dell'Accordo, la qualità dei servizi resi alla clientela
e la certezza degli orari di lavoro del personale.
Nota a verbale. L'Azienda registra la richiesta
sindacale di avviare uno studio che prenda in considerazione la possibilità
di agevolare l'accesso agli Asili nido dei figli del personale di Poste.
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RILEVAZIONE AUTOMATICA DELLE PRESENZE Fra
i temi di maggiore respiro, negli ultimi mesi, a causa delle protrazioni selvagge
del personale negli uffici postali, c'è stato quello delle rilevazioni automatiche
degli orari senza intervento manuale, possibilità che detiene di solito il Direttori
degli uffici stessi. Allo scopo di rendere certa la prestazione oraria, quindi
facilmente dimostrabile il lavoro straordinario, già da novembre si è acceso
un duro conflitto con l'Azienda: ciò ha determinato la predisposizione di un
progetto esecutivo d'implementazione dei nuovi sistemi di rilevazione automatica
degli orari a "rilevazione magnetica", collegabili con le procedure automatizzate
di contabilizzazione delle prestazioni lavorative (win prass).
La situazione a tutt'oggi (in campo nazionale) risulta essere la seguente:
· 105 lettori già installati in 23 centri della divisione Corrispondenza per
una popolazione di circa 14000 dipendenti
· Dal 16 al 30 giugno verranno installati ulteriori 60 lettori
· Da luglio 2002 a dicembre 2003 verranno installati 200 lettori ogni mese,
fino a coprire tutti i 2300 UP con più di 10 dipendenti e tutti i centri della
divisione Corrispondenza
· Si darà priorità alle installazioni negli uffici Postali ed in particolare
a partire dai grandi (palazzi) delle città di Roma e Milano
· Negli Uffici Postali minori la rilevazione automatica delle presenze sarà
effettuata con un "lettore virtuale" che prevede l'utilizzo di una penna ottica
e di una procedura software integrata nel Server dell'Ufficio postale
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NUOVI CONTRATTI DI LAVORO
CI SARANNO 9000 ASSUNZIONI CON CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO,
PER IL PERIODO LUGLIO/SETTEMBRE, SU SCALA NAZIONALE:
Nei settori del recapito/CRP | 7.200 unità | |
Nelle Sportellerie | 1.800 unità |
Le assunzioni assicureranno
il mantenimento di adeguati standard dei servizi, tenuto conto dei tempi complessivi
del processo di mobilità interaziendale, nonché del concomitante periodo di
fruizione delle ferie estive.
Le predette assunzioni seguiranno la vigente normativa
in materia.
ASSUNZIONI NEL LAZIO:
Per attività Centri Rete Postale e settori Recapito | 800 Unità | |
Per il settore della sportelleria | 350 Unità | |
Totale assunzioni nel Lazio | 1150 Unità |
Per
le chiamate vengono eseguite le usuali procedure a scorrimento graduatorie
potranno essere indirizzate nuove domande a:
Direzione Regionale Sede Lazio - Piazza Dante, 25. 00185 Roma.
(I prestampati sono disponibili presso la sede provinciale del S.a.i.l.p.).
ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO PER IL PERIODO FERIALE:
REGIONI O PROVINCE AUTONOME |
CRP / RECAPITO |
SPORTELLERIE |
TOTALE |
Piemonte - Valle d’Aosta |
625 |
0 |
625 |
Liguria |
150 |
0 |
150 |
Lombardia |
1080 |
0 |
1080 |
Bolzano - Trento Friuli V.G. - Veneto |
801 |
50 |
851 |
Emilia Romagna |
840 |
0 |
840 |
Toscana |
530 |
200 |
730 |
Marche – Umbria |
550 |
200 |
750 |
Lazio |
800 |
350 |
1150 |
Abruzzo - Molise |
358 |
200 |
558 |
Campania |
390 |
300 |
690 |
Puglia – Basilicata – Calabria |
662 |
500 |
1162 |
Sicilia |
288 |
0 |
288 |
Sardegna |
126 |
0 |
126 |
Totale |
7200 |
1800 |
9000 |
DURA PROTESTA DEL S.A.I.L.P. ED UN FERMO PREAVVISO:
C'E' CHI TENDE AD IRRIDERE ALLA DIGNITA' ED AL RISPETTO
DEI LAVORATORI.
Quadri, e personale di area operativa, portalettere
e quant'altri si sentono TUTTI MOBIZZATI ?
La Segreteria Provinciale del S.A.I.L.P. di Roma è intervenuta con fermezza
sul Direttore Regionale del Lazio, sul Direttore Regionale delle Risorse Umane
del Lazio e sui Direttori delle Filiali di Roma, i Direttori dei "Poli" ed i
Direttori degli Uffici Postali. Dalla lettera del sindacato traspare il monito:
il S.A.I.L.P. non esiterà a procedere nei confronti di
CHI si riterrà responsabile di calpestare la dignità dei lavoratori secondo
i disposti comunemente citati nei testi di Legge e ripresi dallo stesso CCNL
di Poste Italiane.
Il Sindacato ha preso spunto dai movimenti di trasferimento/distacco lamentati
da alcuni lavoratori come "punizione" in caso di mancanza di "risultato".
Le verifiche sindacali sono in corso e la STRUTTURA PROVINCIALE
DEL S.A.I.L.P. RACCOGLIE UN DOSSIER SUL MOBBING IN POSTE. Si possono
spedire notizie e documenti a:
S.A.I.L.P. CONF.S.A.L. "IO MOBBIZZATO"- Via Marcantonio Bragadin 95 - 00136
Roma
VESSAZIONI NEL POSTO DI LAVORO ?
Ci si può rivolgere a S.A.I.L.P. per le iniziative di tutela contrattuale, a
norma del CCNL (la Segreteria provinciale del S.A.I.L.P. ha predisposto le modalità
applicative di difesa sindacale), per intanto si potrà segnalare ogni caso scrivendo
a:
S.A.I.L.P. CONF.S.A.L. "IO MOBBIZZATO"- Via Marcantonio Bragadin 95 - 00136
Roma - Fax 06.39761203.
Gli Avvocati del Sindacato sono stati preavvisati ed il
Dossier verrà recapitato alle Autorità preposte a vigilare sulla correttezza
nei posti di lavoro.
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NUOVA INCHIESTA DEL SINDACATO S.A.I.L.P. A ROMA.
Contratti di pulizie al ribasso : VERO O FALSO ?
Ma perché molti lavoratori/lavoratrici delle ditte di pulizie lamentano il troppo
lavoro in poche risorse umane, mentre i locali risultano poco puliti, quando
non ingombri di materiali cartacei sacchi e suppellettili ?
Qualcuno sussurra Forse le ditte ribassano
i prezzi sotto i livelli di costo del mercato ? Forse le ditte risparmiano sulle
unità da applicare per rendere un buon servizio ed i/le malcapitate non trovano
compatibili le poche ore assegnate a pulire con il loro carico di lavoro giornaliero
? Forse cambiano le denominazioni delle imprese, ma rimane sempre lo stesso
personale, e perché ?
L'indagine sindacale è in corso !
SE VOLETE DIRE LA VOSTRA SCRIVETE - MANDATE UNA E-MAIL
- OPPURE UN FAX - 06.39761203 AL NOSTRO INDIRIZZO : S.A.I.L.P. Via Marcantonio
Bragadin 95 - 00136 Roma.
ANCORA UNA DURA PRESA DI POSIZIONE DEL S.A.I.L.P. NEL
LAZIO.
Gli impianti di raffreddamento, aerazione, condizionamento
fanno le bizze ed in molti uffici postali la protesta è corale: ogni
stagione gli stessi intoppi e le stesse situazioni di stress, di insalubrità,
di difficoltà.
CHI HA COLPA ? Per il S.A.I.L.P. la Segreteria
Regionale del Lazio ha affrontato il tema con una ferma presa di posizione :
c'è troppa approssimazione colpevole negli impianti e qualcosa non funziona
nei meccanismi amministrativi o tecnici; forse si vuole risparmiare troppo !
Ma la salute dei lavoratori non ha un prezzo al ribasso
!
Dite la Vostra SCRIVETECI ! S.A.I.L.P.
Via Marcantonio Bragadin 95 - 00136 Roma.
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PREMIO DI PRODUTTIVITA' 2002. Tarda la conclusione
dell'accordo quadro sul nuovo PREMIO DI PRODUTTIVITA'
2002, per la definitiva disciplina di un premio di risultato per il personale
non dirigente di Poste Italiane. In attesa della definizione di un accordo che
sia soddisfacente per TUTTI, la Direzione Centrale
delle Risorse Umane ha comunicato che proseguirà ad erogare in via straordinaria,
per il periodo luglio/ottobre 2002, un anticipo mensile, come determinato dal
precedente accordo. La situazione creatasi non ci soddisfa e siamo certi che
occorrerà cambiare i termini dell'accordo preesistente alla luce di talune distorsioni
evidenziatesi nei settori del personale adibito a "processi e tecnologie" ed
ai Quadri Professional.