Un
aspetto particolare, nel campo delle tradizioni musicali
guasilesi, è dato dal canto, anch'esso conosciuto in
diverse forme metriche e melodiche. Tipico guasilese è
il canto "a muttettu", accompagnato alla "trallallera"
o "a su larallallai" e con un' altra melodia,
"a s'andimironnai", alquanto sentimentale e
triste, ritenuta dal Fara proprio guasilese. Ma non mancano altre forme, anche più impegnative, come il canto improvvisato, o estemporaneo, detto "a sa repentina", che richiede una particolare bravura poetica (ed è questo il motivo per cui è scarsamente praticato), e il canto "a cruba", meglio conosciuta come "canzoni a cruba", che si inquadra come "ottava".
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