La
Pro-Loco miniera di iniziative
di Giuseppe Fanti
Quella
che è appena trascorsa è stata per Quartucciu un'estate ricca di manifestazioni,
durante la quale la Pro-Loco ha fatto la parte del leone, con l'organizzazione
di due manifestazioni di livello regionale. Infatti, nei giorni che
andavano tra il 6 e l'8 Giugno si è tenuta, nella splendida cornice
dell'azienda di Tonino Spiga, noto ristoratore nonché concittadino,
sita al 19° Km della SS 125, un'interessantissima mostra-mercato dei
prodotti da agricoltura biologica e dell'artigianato locale.
Preceduta
da un convegno-dibattito sul tema del recupero delle aree rurali attraverso
la valorizzazione delle risorse agricole e dell'artigianato, durante
il quale sono state esposte le linee guida dei vari assessorati competenti
in materia ed al quale hanno assistito anche diversi esponenti di spicco
del mondo politico regionale, come l'On. Marracini e il Sen. Valentino
Martelli (i quali hanno, su richiesta del Presidente della Pro-Loco
Silvana Locci, inaugurato formalmente la mostra), la mostra ha consentito
l'esposizione di una grande varietà di prodotti: dai manufatti in ceramica
ai coltelli, dalle bambole agli oggetti restaurati, dai prodotti da
agricoltura biologica a quelli per la bio-edilizia, dal liquore artigianale
ai dolci ed altri, snodati lungo un percorso alberato che dal margine
della strada statale conduceva, affiancando una splendida vigna e vari
frutteti, fino al cuore della tenuta, dove si è tenuto il convegno.
Gli
espositori sono giunti da tutto il sud Sardegna, a conferma dell'intenzione
della Presidentessa della Pro-loco Silvana Locci, vera e propria "anima"
dell'associazione, di fare entrare "Il Sabato del villaggio",
nel circuito delle mostre regionali, col fine di ripetere annualmente
l'esperienza.
Il
pubblico è giunto numeroso tanto da riempire il grande parcheggio messo
a disposizione dall'ospite Tonino Spiga e creare anche qualche piccolo
rallentamento al traffico lungo la 125, senza però creare nessun incidente.
Da
segnalare l'ottima qualità dei prodotti esposti dagli artigiani Quartuccesi:
dal pane alle sculture su pietra, dal liquore di mirto ai coltelli,
dai dolci alle bambole, l'impressione dominante è stata di grande ammirazione
e apprezzamento.
Nei
giorni scorsi invece la Pro-Loco, con la compartecipazione dell'amministrazione
comunale, ha organizzato l'ormai tradizionale MOSTRA DEL PANE E DEL
DOLCE nella Casa Angioni.
Anche
in questo caso si è trattato di un'iniziativa di grande successo, dimostrato
dal numeroso pubblico accorso durante la tre giorni di esposizione,
alla quale sono state abbinate diverse iniziative, a partire dalla presentazione
del libro di Salvatore Loi, di cui avete letto la recensione del collega
Davide Paolone sullo scorso numero.
L'ultimo
giorno di esposizione ha dato anche l'occasione di dare un attestato
formale alle capacità espresse dalle bravissime e disponibilissime artigiane
di Quartucciu. Per la cronaca le vincitrici dei concorsi "La Spiga
e il Mandorlo d'oro" sono state rispettivamente, per La Spiga d'oro
Dina Sarritzu (1° premio), Delfina Tidu (2° premio), Salvatore Ledda
(3° premio), per il Mandorlo d'oro Noemi Vacca (1° premio), Lidia Minai
(2° premio), Maria Francesca Melis (3° premio).
Da
segnalare che Noemi Vacca ha appena 18 anni, a conferma del fatto che
le nostre artigiane stanno egregiamente tramandando le loro capacità
alle più giovani, presenti in gran numero tra le concorrenti.
Si
tratta ora, come ha evidenziato nella sua relazione sulle iniziative
dell'amministrazione comunale per l'attribuzione del marchio DOC al
pane "Coccoi" e "Moditzosu" il vice-Sindaco con delega alle attività
produttive Augusto ricci, di consorziare i comuni attorno a Quartucciu,
con una popolazione complessiva di 130.000 persone circa, al fine di
trasformare le tante piccole attività artigianali a domicilio in attività
in grado di dare reddito alle artigiane e qualche posto di lavoro alle
aiutanti di cui le prime potrebbero in futuro aver bisogno.
Concludo
con un impressione sulla serata domenicale della festa della "Madonna
della difesa", durante la quale si sono esibiti i sempreverdi Camaleonti.
E'
stato per me un enorme piacere vedere, dopo tanti anni di anonimato,
la Piazza San Giorgio stracolma di gente di tutte le età, tra cui alcuni
amici che non incontravo da anni e penso di non sbagliare scrivendo
che il successo della serata è dovuto anche all'atmosfera di coinvolgimento
precedentemente creata dalla mostra nella vicinissima Casa Angioni,
al punto da formare una sinergia tra le manifestazioni organizzate dalla
Pro-loco e la festa della Madonna della difesa, di cui il paese non
può che trarre giovamento.
G.F.