Vulcano Karangetang - 1784 mt - Isola Siau, Arcip.Sangir - Asia - Indonesia

Vulcano Karangetang

Ultima eruzione o attività rilevante :  15 Febbraio 2001

 

 

Notizie su Indonesia e sui suoi vulcani :

L'Indonesia è il più grande arcipelago del Mondo composto da circa 13.677 isole di cui 3.000 abitate e solo una decina di grande estensione: Sumatra, Giava, Sulawesi (Celebes), Flores, Timor, Sumbawa, Seram, Sumba, Surabaya, Halmahera, Sud del Borneo, Est della Nuova Guinea. L'arcipelago si estende ad arco tra l'Oceano Indiano e l'Oceano Pacifico per 4.700 Km. da Singapore all'Australia sulla linea di frontiera tra Asia e Australia. La particolare posizione geografica dell'Indonesia ne ha influenzato la cultura e la vita economica, politica e sociale. L'Indonesia è la nazione che possiede nel proprio territorio il maggior numero di vulcani attivi al Mondo. Inoltre circa 75.000 anni fa è stata sede della più grande eruzione di tutti i tempi finora individuata: quella del lago Toba nel Nord dell'isola di Sumatra. 
L'Indonesia, predominantemente montagnosa, ha circa 500 vulcani, di cui circa 100 attivi, tra questi solo poco più di una ventina hanno manifestato una rilevante eruzione negli ultimi trenta anni. Ecco l'elenco dei vulcani indonesiani di recente attività eruttiva, suddiviso per regione. In Sumatra: Dempo, Merapi, Kerinci, Sorik Marapi, Peuet Sague; nello Stretto della Sonda: Anak Krakatau; in Giava: Bromo, Merapi, Raung, Semeru, Butak Petarangan; in Paluweh: Rokatenda, Galunggung, Slamet, Kelud; in Sulawesi: Lokon, Karangetang, Colo, Soputan; in Maluku: Dukono, Banda Api, Gamalama Kie Besi; in Flores: Lewotobi, Inelika.


Caratteristiche del vulcano:

Tra l'isola di Sulawesi (Indonesia) e l'isola di Mindanao (Filippine) si estende a Nord dell'equatore per circa 600 Km.una collana di piccole isole vulcaniche che delimitano il lato orientale del mare di Celebes. Tra questi gruppi di isole vi sono le numerose isole Sangihe tra cui l'isola di Siau. Nel Nord dell'isola di Siau in direzione Nord-Sud sono allineate cinque cime crateriche che costituiscono il vulcano Karangetang, uno dei più attivi al mondo. Sin dal 1675 sono rilevate più di 40 tra grandi e medie eruzioni, oltre a moltissime minori non registrate. Negli ultimi 100 anni le eruzioni si manifestano esplosive, talvolta accompagnate da flussi piroclastici e lahars. Le cupole del gruppo vulcanico spesso crescono e collassando determinando flussi di lava e piroclastici. Nell'Estate del 1994 il vulcano ha avuto un'attività anomala caratterizzata da flussi di lava, esplosioni, flussi piroclastici pericolosissimi e lahars.

  
Cronologia delle ultime più intense attività vulcaniche:

15  Febbraio 2001

Osservazioni visuali registrano una decrescente attività sul cratere del Karangetang sebbene di notte si distinguono incandescenze e rosse fiammate sulla sommità del vulcano.

25 - 28 Gennaio 2001

Alle ore 22.27 del 25 Gennaio una moderata esplosione produce un pennacchio di cenere e vapore alto 700metri sopra al cratere, segue una valanga di lava che si estende 1250 metri giù per il Kelitu River. Giorno 28 Gennaio alle 21.09 un'eruzione stromboliana produce un getto di materiale incandescente 300metri sopra il cratere. Un'esplosione apre un nuovo cratere e produce una lunga valanga di lava giù per il fianco occidentale del vulcano.

7 Gennaio 2001

Avvengono il 2 e il 7 Gennaio esplosioni sulla cima del vulcano. Giorno 2 alle 12.58 l'esplosione produce un denso pennacchio di cenere alto 500 metri sul cratere, contemporaneamente viene osservata una  piccola colata incandescente fluire giù dal cratere principale nel canale Naitu, parte occidentale dell'isola di Siau. Il 7 Gennaio l'esplosione è ancora più forte: produce un pennacchio di cenere che si eleva 1500 metri sul cratere e un'eruzione di lava tipo stromboliana  che si innalza sino 200 metri sul cratere. La cenere ricade giù interessando i villaggi e le città sul lato occidentale del vulcano: Pahe, Lehi, Mini e Kinali. La lava incandescente scende giù per più di 1Km nel canale Tanitu. Di rilievo scosse sismiche e tremori vulcanici.

18  Dicembre  2000

Nei primi 15 giorni di Dicembre il vulcano mostra una continua moderata attività esplosiva accompagnata da attività sismica. Spesso emette, dal cratere principale e dal secondo cratere, dense nuvole di cenere e vapore che si elevano centinaia di metri. Di notte sono visibili fiamme ed incandescenze che si elevano sino a 75 metri sulla sommità del vulcano

20  Novembre  2000

L'attività è continuata elevata per tutta la settimana. Pennacchi di cenere si innalzano sino a 600 metri sopra al cratere principale e al cratere secondario. Frequenti boati di esplosioni sulla sommità dove di notte sono anche visibili fiammate alte almeno 75 metri ed emissione di materiale incandescenti.

11 Novembre  2000

Ancora un'esplosione di moderata intensità avviene sul cratere principale del vulcano. Una nuvola di cenere si eleva 600 metri sopra la cima del vulcano. La situazione resta a rischio,  le comunità vicine vengono allertate. 

2  Novembre  2000

Il 2 Novembre subito dopo un'esplosione di moderata intensità il vulcano espelle materiale fluido che scorre per circa un chilometro e mezzo giù per i fianchi del vulcano. Contemporaneamente si innalza una nuvola di cenere un Km. e mezzo sopra al cratere.  

27 Ottobre 2000

Prosegue intensa l'attività vulcanica del Karangetang per tutta la settimana. Sia dal cratere principale che dal cratere secondario fuoriescono in contemporanea pennacchi di cenere e vapore che si innalzano sino a 300 metri accompagnati da boati. Di notte sono visibili sulla cima dei crateri rosse fiamme alte 75 metri. Il 27 Ottobre alle ore 11.31 locali, viene rilevata un'esplosione che provoca una nuvola di scura cenere alta 1000 metri sopra al cratere principale. La cenere ricade intorno al vulcano in contemporanea ad altre emissioni di materiale vulcanico dal cratere. Ciò causa incendi nella vegetazione circostante al cratere principale. 

14 Ottobre 2000

Il Karangetang mostra un incremento dell'attività vulcanica in questa settimana. Sia il cratere principale che quello secondario continuano ad emettere bianchi pennacchi di cenere e vapore che si innalzano sul vulcano fino a 500 metri. Numerosi boati e rosse fiamme alte sino a 75 metri vengono registrati in notturna. Il 14 Ottobre 2000 alle ore 18.40 locali un flusso di lava scorre per 100 metri giù dal vulcano verso Nenitu River. 

13-19 Giugno 2000

L'attività  del vulcano in questi giorni  è elevata, con presenza di attività sismica. Dal cratere principale e dal 2° cratere avvengono esplosioni di cenere che producono  nuvole che si innalzano dai 50 ai 500 metri di altezza. Il cratere principale emette una fontana di lava alta 25 metri accompagnata da un flusso di lava che scende giù per circa 300 metri nel Bahembang River. In queste notti talvolta la cima è illuminata da rosse fiammate alte da 25 a 50 metri.

Collegamenti esterni al sito :

 

V.S.I.  Sorveglianza Vulcani Indonesia ( in Inglese)
Volcanos e Volcanoes: foto dell'Indonesia di
Global Volcanism Program: il Karangetang ( in Inglese)

 

Documentazione fotografica :

Il Karangetang e la vegetazione circostante Ubicazione geografica del Karangetang Vista del Karangetang

Le altre pagine di Vulcani & Vulcani:

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