Ultima eruzione o attività rilevante :  8 Agosto 2000

Geografia della penisola Kamchatka ed i suoi vulcani

Una continua linea vulcanica circonda  il Pacifico, essa è un cerchio di fuoco "Ring of Fire" che concentra in sé la maggior parte dei vulcani del Mondo. Questa linea è suddivisibile in archi, nel Nord del Pacifico si può distinguere l'Arco delle Curili e della Kamchatka. La penisola di Kamchatka è un lembo di terra nell'estrema Russia Orientale, tra mar di Bering ed oceano Pacifico. Grande quasi quanto l'Italia, è larga dai 200 ai 400 km e si estende dai monti Koryak al congiungimento con le isole Curili, per circa 1100 Km. E' una terra nordica per gran parte dell'anno coperta da neve e ghiaccio, ricca di foreste, tundra, fauna selvatica e vulcani. Nel Sud vi è Petropavlousk-Kamchatskij, la città più grande, polo di riferimento per tutta la regione. L'interno della penisola, quasi disabitato, è caratterizzato da due catene vulcaniche che attraversano longitudinalmente la penisola. La linea vulcanica dell'Ichinkii parte dal centro e va giù per 700 km verso Sud, allinea i più antichi vulcani, ormai quasi tutti estinti. La linea vulcanica del Klyuchevskoi, formata dai vulcani più giovani, si estende rispetto l'altra catena, lateralmente ad Est ed a ridosso della costa orientale, per 900 km. Questa seconda linea raggiunge la punta estrema della penisola e si congiunge all'arcipelago delle Curili per formare l'Arco completo delle Curili e della Kamchatka. I vulcani di questa catena decrescono in altezza da Nord in direzione Curili.  In quest'arco sono circa 110 i vulcani recenti o attivi,  28 dei quali nelle Curili e 18 nella Kamchatka hanno eruttato in tempi storici ( dal 1690 ).  I vulcani della Russia orientale erano sino a pochissimo tempo fa sconosciuti agli occidentali sia per la loro isolata posizione geografica, sia per le difficoltà di accesso in questa parte di territorio ex-Sovietico. La Kamchatka è molto vicina all'Alaska, fa da ponte tra le due regioni l'arcipelago delle isole Aleutine che a loro volta sono un altro pezzo di arco vulcanico del cerchio di fuoco. Tra Alaska, Aleutine e Kamchatka si concentrano il 20% dei vulcani attivi del Mondo.

 


Caratteristiche del vulcano:

Situato nel punto più a Nord di una giovane catena vulcanica, il Klyuchevskoi è la cima più alta della penisola, domina  un complesso vulcanico con base ovale, irregolare nella parte Sud, di dimensioni 100 X 80 km, che contiene cinque vulcani attivi ed altri 5 estinti. In un raggio di 40 km dal Klyuchevskoi  vi sono quattro vulcani attivi: il Bezyamianny, il Polsky-Tolbachik, il Nuovo Tolbachik e l'Ushkovskoi.  Un'elevata densità vulcanica!  Il Klyuchevskoi è un vulcano molto giovane, non ha più di 8000 anni, è uno stratovulcano tipico, e culmina oltre i 4500 metri con un cratere di 700 metri di diametro. I suoi fianchi sono punteggiati da circa 80 tra crateri e coni avventizi, e la maggior parte di questi si è formata tra 1000 e 4000 anni fà. Il vulcano situato in una zona selvaggia, molto fredda e poco abitata per la maggior parte dell'anno è coperto da neve e ghiaccio, la vetta lo è perennemente. Talvolta quando l'attività eruttiva provoca la fusione della neve si formano valanghe di fango vulcanico ( Lahar ). Durante gli ultimi 3000 anni il vulcano ha tracce di più 100 eruzioni eruzioni laterali. Ma i dati storici permettono di confermare almeno 80 eruzioni a partire dal 1697. La prima eruzione ben descritta è datata 1737 e da allora sino al 1932 tutte le eruzioni segnalate (38) sono sommitali. Nel 1932 avviene la prima eruzione lineare in data storica, essa avviene a 450 metri di quota quasi ai piedi del vulcano. Nel 1988 avviene un'eruzione con contemporanea attività sommitale e laterale (quota 4000metri). Nel 1990 una grande eruzione sommitale. E' del 1994 (vedasi documentazione fotografica dal satellite) l'ultima eruzione di notevole potenza: pennacchi di denso fumo e cenere raggiunsero 18.000 metri s.l.m. e si estesero a 140 km/h verso Est, nel cielo cielo sopra l'oceano pacifico, sino 565 km.di distanza. L'attività del Klyuchevskoi può essere contemporaneamente  effusiva (fontane e colate di lava)  ed esplosiva talvolta violenta. Negli ultimi anni e negli ultimi periodi il vulcano è sempre molto attivo, alternando attività sismica a moderate attività esplosive, attività fumarolica e non rari pennacchi di cenere che raramente raggiungono quote di interesse. Poiché il vulcano si trova in una importante via di comunicazione aerea (70 voli quotidiani), gli aerei di linea sono costretti a sorvolarlo dai 9000 agli 11000 mt. per evitare che cenere, e vapori densi emessi dal cratere possano provocare tragici incidenti.

 

 
Cronologia delle ultime più intense attività vulcaniche:

 

8  Agosto  2000 : I sismografi segnalano alle 10.47 locali una esplosione isolata sulla cima del vulcano. Poiché non vi sono riscontri visivi , dalla sismicità si suppone che il vulcano abbia prodotto una nuvola di gas e cenere non più alta di 8000 metri slm.
28  Luglio  2000 :

Il vulcano erutta inviando  un pennacchio di fumo e cenere sino a 7500 metri s.l.m. La cenere a strati, a tale altezza, diviene un grosso rischio per i numerosi aerei che sorvolano la penisola. Vengono aumentate a causa dell'eruzione le quote di volo su tale rotta aerea.

3 - 8 Marzo  2000 : Il 3 Marzo un pennacchio di cenere e vapore si innalza a 6000mt s.l.m., nei giorni a seguire intensa attività fumarolica: il 5 e il 7 Marzo fumarole si innalzano sino a 300 metri sul cratere. L'8 Marzo raggiungono i 1000 metri sul cratere (5800mt s.l.m.). Si registra attività una moderata sismica sotto il vulcano.
3  Febbraio 2000 : Il vulcano emette un pennacchio di fumo povero di cenere che si innalza 8-9 Km s.l.m. estendendosi verso SSE  sino a 40 km di distanza. L'eruzione è accompagnata da una diffusa sismicità sul vulcano.
29 Gennaio 2000 : Il 29 Gennaio un  pennacchio di fumo si innalza 1500 metri sopra al cratere ( 6000 mt. s.l.m. ) e si estende verso Sud per 15 km. Rischio per i voli aerei che aumentano la quota di volo rispetto le abituali rotte.
26 Giugno  1999 :  Un pennacchio di vapore rosa si innalza 50 mt. sopra il  cratere. Contemporaneamente si verificano dei terremoti con ipocentro sulla sommità del cratere a poca profondità.
 3  Febbraio 1997 : Alle ore 10.30 ha inizio un’eruzione dal cratere centrale del vulcano. Per un’ora esplosioni emettono cenere sino a 300mt. al di sopra del cratere.Una nuvola di cenere e vapore si estende verso sud-est  per 50 Km. L’eruzione è causata dal collasso del materiale all’interno del cratere.
30 Gennaio 1997 :  Gas e vapore giungono sino a 300mt. sopra il vulcano. La nuvola si estende per 5 5km a sud. Il fenomeno prosegue i giorni seguenti.
13  Gennaio 1997 :  Attività sismica sotto il vulcano, espulsione di gas sino a 600mt. sopra il cratere.Il giorno seguente un’esplosione innalza i gas sino a 1200mt., nuvole e vapore si muovono sino a 15 km. sud-est. L’attività prosegue intensa sino al 20 gennaio.
1°  Ottobre 1994 :  Dopo due settimane di eruzioni continue, il 1°Ottobre si verifica una notevole eruzione: una nuvola di denso fumo e cenere si eleva nientemeno sino a 15-20 Km di quota s.l.m., e si estende sino a 565 km. Sud-Est spostandosi alla velocità di 140 km/h. Contemporaneamente alla fuoriuscita di cenere, un abbondante fiume di lava scende verso il basso da un fianco del cono vulcanico.Veramente eccezionale la potenza dell’eruzione. Nessun problema a persone, poiché il vulcano è in un territorio disabitato, inevitabili problemi per gli aerei di h rotta sulla Kamchatka. 

 

Collegamenti interessanti :

 

 

 

 

Documentazione fotografica:

Fumarola sulla vetta La perfetta simmetria del Klyuchevskoi
I vulcani che compongono il complesso Eruzione de 1° Ott.1994 dal satellite

 

 

Don Maf

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