Vulcano Tungurahua - 5023 mt - Sud America - Ecuador
Il vulcano visto dalla città di Banos Mappa di evacuazione e territorio del vulcano
Ultima eruzione ed attività: 4 Gennaio 2001
Caratteristiche del vulcano:
Nel linguaggio indios Tungurahua vuol dire "gola di fuoco". Il Tungurahua e' uno stratovulcano attivo, conosciuto anche come "Gigante Nero". In tempi moderni il vulcano ha eruttato circa 17 volte. La sua lava è fondamentalmente composta da basalto. Il Tungurahua e' un cono perfetto ed alla sua sommità ha un cratere ampio 183 metri di diametro, la vetta e' sempre coperta da neve nonostante la latitudine equatoriale. A bassa e media quota la montagna e' di color scuro in contrasto con il bianco picco e con la verdissima foresta che circonda la base del cono. I frequenti tremori vulcanici, vengono spesso avvertiti nella vicina città di Banos. A soli 40 Km Ovest dal vulcano è situato un altro vulcano, la più alta cima dell'Ecuador, il Chimborazo. A Nord vi è invece, distante 80 Km, il Cotopaxi.
Background. The steep-sided Tungurahua stratovolcano towers more
than 3 km above its northern base. It sits ~140 km S of Quito,
Ecuador's capital city,
and is one of Ecuador's most active volcanoes. The volcano's
historical eruptions have been restricted to the summit crater.
They have been accompanied by
strong explosions and sometimes by pyroclastic flows and
lava flows that reached populated areas at the volcano's base.
The last major eruption took place
from 1916 to 1918, although minor activity continued until 1925.
The latest eruption began in October 1999 and initially prompted
the evacuation of the entire
town of Baños on the N side of the volcano
Cronologia delle ultime più intense attività vulcaniche:
3- 4 Gennaio 2001 Vengono osservate nuvole di cenere sulla sommità del Tungurahua durante tutta l'ultima settimana sino al 4 Gennaio. La massima altezza delle emissioni raggiunge i 7.9 km s.l.m. 20 Maggio 2000 Il vulcano spedisce rocce e cenere in gran quantità nel cielo sovrastante il cratere. L'eruzione causa lo scioglimento della neve sulla cima, rocce vulcaniche miste a fango e neve vengono giù sui fianchi del vulcano. I residenti della vicinissima città di Banos sono sempre i primi ad essere allertati. 13 Maggio 2000 Sabato 13 Maggio, il vulcano Tungurahua dopo un'esplosione spedisce in cielo pietre e cenere creando il panico tra i residenti della città di Banos situata ai piedi del vulcano. La nuvola di cenere vista dal satellite sorvola le Ande e si spinge verso il mare. Un numero considerevole di forti esplosioni spediscono rocce fango e vapore sui pendii del vulcano. 16 Aprile 2000 Oggi il vulcano Tungurahua erutta materiale vulcanico e magma. La vicina città di Banos e le comunità circostanti il vulcano sono allertate. 10 Febbraio 2000 Il 10 febbraio una nuvola di cenere viene emessa dal vulcano Tungurahua, viene rilevata da fotografie satellitari. 10 Novembre 1999 Per tutta la prima decade di Novembre avvengono sul Tungurahua esplosioni di cenere e altro materiale incandescente, con una media di circa 30 volte al giorno, inoltre una colonna di cenere e gas è risultata sempre presente.Il flusso di gas diossido di zolfo è stato di elevati volumi. Le esplosioni sono di forte intensità il loro fragore viene udito sino a 20Km di distanza. Una valanga di fango, creatasi dallo scioglimento della neve di alta quota a causa della attività vulcanica, distrugge diversi tratti della strada che unisce le città di Banos e Pinice. La cenere vulcanica ha coperto in questi giorni circa 50.000 ettari di terreno coltivabile.
4 Novembre 1999 Continua intensa l'attività di emissione di cenere e gas, un rilevante evento avviene giorno 4 Novembre. Una grossa nuvola di cenere incandescente mista a vapore si eleva approssimativamente sino a 9Km di quota s.l.m.
1 Novembre 1999 Il 1° Novembre, il vulcano Tungurahua erutta alle 12.45 ed emette una grande nuvola di color rosa , a pennacchio, carica di cenere incandescente che si eleva, sino a 10.5 km di quota, nel cielo circostante al vulcano. (vedasi foto)
26 Ottobre 1999 Il 26 Ottobre il Tungurahua ha una potente eruzione che emette nel cielo una colonna di cenere e gas che si innalzano formando una nuvola a forma di fungo sino a raggiungere 10 Km. al di sopra del cratere. Cioe' la notevole quota di 15 Km. s.l.m.
16-19 Ottobre 1999 Il 16 Ottobre il governo dell'Ecuador annuncia imminenti eruzioni ed inizia ad evacuare le comunità' vicine al vulcano, il provvedimento interessa circa 25.000 persone. Il vulcano intanto espelle gas, vapori e cenere, gia' da diversi giorni, in quantita' rilevante. Un flusso di lava scende la catena vulcanica nel versante di Banos. Gli esperti danno 80 probabilita' su 100 che possa accadere a breve termine una violenta eruzione. Il 17 Ottobre il tremore vulcanico e' molto forte, il cratere deforma il suo asse e dal cratere emette una gran quantita' di gas diossido di zolfo. L'inclinometro rileva la deformazione del cono vulcanico. Il 18 Ottobre il vulcano Tungurahua continua ad incrementare la sua vigorosa emissione di gas, raggiungendo alti livelli. Forti tremori vulcanici saturano gli strumenti di misura. Un terremoto vulcanico - tettonico e' registrato alle 18.00 a 4km di profondita' nel sottosuolo. Continue Nuvole di cenere si innalzano sulla sommita' del vulcano coprendo l'area circostante con una coltre di cenere. Le citta' di Banos, Pinipe, Puela e Bilboa vengono evacuate. Il 19 ottobre si verifica un nuovo evento eruttivo che si manifesta con gas, vapore e nuvole rosa che si elevano sino a 8 Km. s.l.m. Circa 22.000 persone hanno gia' abbandonato le loro case nell'area circostante al vulcano. Vengono prese misure di protezione per salvaguardare una vicina centrale idroelettrica.
12 Ottobre 1999 La mattina dell' 11 Ottobre una colonna di cenere rosa si eleva 500mt. al disopra del cratere. Contemporaneamente sono segnalati forti tremori vulcanici , inoltre un sottile strato di cenere si deposita sul lato occidentale del vulcano.
5-7 Ottobre 1999 Il Tungurahua e' un vulcano che rimane per lungo tempo a riposo e si risveglia improvvisamente con tremori vulcanici. Giorno 5 Ottobre il vulcano Tungurahua emette, dopo un'esplosione, una grossa massa gassosa. Alcuni scalatori in escursione sulla montagna vengono feriti. La protezione civile ha attivato un piano ed operazioni di emergenza poiche' si prevede un ulteriore aumento dell'attivita'. Dall'inizio del mese sino al 7 Ottobre si sono avute tre esplosioni freatiche, ogni volta seguite da forti emissioni di diossido di zolfo. (Vedasi foto del 6 Ottobre)
30 Settembre 1999 Numerose eruzioni freatiche avvengono negli ultimi giorni di Settembre sul vulcano Tungurahua. Il Magma e' in salita nel camino del vulcano. Un forte flusso di diossido di zolfo fuoriesce dalle fenditure freatiche.
Collegamenti interessanti :
Documentazione fotografica :
WebMaster - Nettuno (Roma)