Salendo  per  via Roma, già via Usconio, calpestando le solide  basole  in  pietra  vesuviana  e  fiancheggiando  gli  stretti  vicoli  e  i pochi portali originali , si  scorge  pian   piano  la  mole  della  chiesa  di  Santa  Maria Maggiore  che  fa  da  sfondo  scenografico  alla  porticata  Piazza  XXIV  Maggio.  E'  opera  di Giuseppe Calvitto e fu terminata nel 1796.

L'imponente  facciata,  solcata  da  robuste  paraste a sezione mistilinea, ha  tre  portali  corrispondenti  alle  navate: quelli laterali sono sormontati da una finestra quadrilobata, quello centrale, maestoso e solenne, ha le  linee ondulate nella nicchia  e  nello stemma della città.  Sulle paraste ci sono  gli  stemmi  del  Vescovo  dell'epoca  e  di Guglionesi, diverso da quello collocato al centro, mentre a destra si staglia il campanile, opera poderosa del 1705, eseguita da Giovanni di  Benedetto di Vasto.

La  facciata  della  chiesa, rimasta incompiuta, fu completata nella parte alta e venne alzato il campanile nel 1954.

Nell'interno  del monumento, ricco  di  stucchi, grossi pilastri, con capitelli di  ordine  composito, sorreggono arcate di diverse altezze e una calotta che sostituisce la cupola. Nella navata sinistra oltre alla cappella del SS. Sacramento vi è l'altare della cena  con una tela del  1800.  Nella  navata destra  vi è l'altare  di S. Adamo con paliotto  di marmi intarsiati prelevato dalla  distrutta  chiesa  gotica dell'Annunziata  della quale  si conservano anche  l'organo, la cantoria con la tela dell'annunciazione, vari conci  del  portale e parte del rosone che si attende di ricomporre. In alto, nell'altare la tela raffigura la "Messa di Sant' Adamo", dalle sobrie tonalità, opera di pregio di Pietro Bardellino che la dipinse nello anno in cui  fu terminata la chiesa, nel 1796. 

Testo: Felice Paolone

Fotografie: (1) Scorcio della facciata. (2) La cripta. (3) Panoramica del presbiterio. (4) Bassorilievo ligneo delle "Porte di Sant'Adamo". (5) Affresco cinquecentesco de "La creazione di Eva".

Bibliografia: Guglionesi, Gizzi F., Lemme L., Edizioni Enne, Campobasso, 1989. Cronistoria di Guglionesi, Rocchia A. M., ristampa a cura di Morlacchetti G., Arte della Stampa, Vasto, 1991.

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