L'assetto urbanistico del centro è arricchito da palazzi storici, tra i quali spicca quello ducale e dove visse la famiglia Caracciolo. Del palazzo Caracciolo si ammirano ancora il portale bugnato, la chiesa di famiglia dedicata a San Felice martire (dove se ne custodiscono le sacre spoglie) e uno stemma ducale. Guglionesi amplifica la sua rilevanza storica nell'area del basso Molise con la presenza di due tratturi antichi che alle pendici l'attraversano e la circondano e dei quali si tramandano le leggende e i sapori, sapori che oggi si fondono e si confondono nella sua tradizione gastronomica. La storia del paese non passa solo per i suoi monumenti principali ma si appoggia ad una serie di altri edifici, sparsi sul territorio collinare, che hanno contribuito allo sviluppo sociale, culturale, artistico della comunità di Guglionesi. Alcuni di questi edifici si conservano e si possono visitare, altri ormai appartengono alla memoria storica, ai ricordi sfumati delle persone più anziane. Di questi edifici persi, forse importanti, ai guglionesani e ai visitatori non resta che leggerne il nome in una piazza, in un vicolo, e provare ad immaginare. Testo: Luigi Sorella Fotografie: (1) I giardini pubblici di "Castellara". (2) I portici di "Piazza XXIV Maggio". Bibliografia: Guglionesi, Gizzi F., Lemme L., Edizioni Enne, Campobasso, 1989. Cronistoria di Guglionesi, Rocchia A. M., ristampa a cura di Morlacchetti G., Arte della Stampa, Vasto, 1991. |
|