Ingredienti:
12
Petali di rose rosse, turgide e profumate; 5 Cucchiai di farina di
castagne; 2 Cucchiai abbondanti di burro; 2 Cucchiaini di maizena; 1 Cucchiaio
di semi di anice; 3 Cucchiai di marsala secco di qualitą; 2 Cucchiai di miele
d'acacia; 3 spicchi d'aglio; 3 petti di faraona, 200 grammi di brodo leggero.
Stacco
delicatamente i petali di rosa dai loro boccioli, come consiglia la Esquivel,
nel libro "Dolce come il Cioccolato", dal quale ho tratto ispirazione
per questa ricetta, portandola ad una esecuzione pił consona al gusto dei
nostri giorni. Li schiaccio con un pestello assieme ai semi di anice, lavorando
lentamente ma con decisione. Quando ho ottenuto una poltiglia, unisco un
cucchiaio di marsala
secco. Ora trito finemente
l'aglio, lo unisco al burro, faccio insaporire, ma non dorare, unisco la
poltiglia di rose, il miele, la farina di castagne, la maizena, 200 grammi di
brodo leggerissimo e poco aromatico, i restanti due cucchiai di marsala;
naturalmente lavoro per non fare grumi, cuocio per alcuni minuti onde ottenere
una salsa fluida ma spessa. se dovessero esserci troppi grumi, la passo in un
passino fine. Divido in due i petti di faraona, elimino l'osso centrale, li
faccio dorare in poco burro, da ambo i lati, li condisco con sale e pepe bianco
appena macinato.Ora unisco ai petti metą della salsa, cuocio ancora per 10
minuti, unendo del brodo se la salsa si stringe troppo. Mi accingo a servire: la
rimanente salsa la divido in 6 piatti, molto caldi, sopra vi adagio i petti di
faraona che ho scaloppato a ventaglio, quindi un filo d'olio buono."