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La nostra vacanza estiva in Austria

Aris ed io abbiamo passato le nostre ferie in Austria, tra le montagne più belle che abbiamo mai visto. Si tratta del gruppo Ortzaler appena oltre il confine italiano, punto di valico il passo Rombo a quota 2600 m. La zona è famosa per i suoi ghiacciai molto vasti e anche per il ritrovamento di Otzy l'uomo del Similaun travolto oltre 5000 anni fa da una repentina bufera di neve. Il percorso, con partenza da Vent a quota 1900 m., bellissimo paesino tipico austriaco con balconate ricche di fiori, si è mantenuto tra i 2.600 m. e i 3200 m. con punte di 3600 della vetta del Similaun e i 3774 della Wildpitze. Il tempo è stato molto buono con noi ed abbiamo avuto solo una giornata di pioggia, che però, come si vede dalle foto non ci ha assolutamente fermato e nebbia a quota oltre i 3000. La vacanza è stata bellissima nonostante qualche piccolo inconveniente di salute per Aris forse dovuto alla quota.

La mappa per raggiungere il passo Rombo

Con partenza da Brescia sono circa 180 km. che noi abbiamo percorso con calma, godendo di tutte le cose belle che abbiamo visto. Al passo credo ci siamo arrivati verso le 10 e ci siamo fermati su un cocuzzolo a fare uno spuntino. Arrivati al pedaggio abbiamo fatto un'altra sosta per il panorama vastissimo che si presenta proprio verso la zona dove eravamo diretti. Poi dopo circa un'ora abbiamo lasciato l'auto al parcheggio di VENT.


Clicca QUI per vedere Vent e tutto il comprensorio della nostra gita


In questa mappa si può vedere in basso BOZEN E MERAN (qui il caffè con lo strudel è ottimo) e più vicino al confine S.LEONARD (qui abbiamo potuto gustare un caffè direi diverso). Da S. LEONARD seguendo una bellissima strada panoramica si arriva al Passo Rombo, l'Italia rimane a sinistra, a destra si scende in Austria.


Le Tappe Giornaliere


- Trasferimento in Austria e partenza da Vent 1900m. al Rif. Martin Bush Haus m.2501
- Dal Rif. Martin Bush al Rif. Similaunhutte m.3017
- Dal Rif. Similaunhutte alla cima Similaun m.3599 e ritorno al rifugio
- Dal Rif. Similaunhutte all' Hauslabjoch m.3283 ( dove è stato trovato Otzi ) e poi al rifugi Bellavista (Schone Aussicht) m.2847
- Dal Bellavista avremmo dovuto andare al Rif. PioXI alla Palla Bianca, ma causa il cattivo tempo e la lunghezza della tappa abbiamo optato per il Rif.Hochjochhospiz m.2412, l'unica tappa che non abbiamo attraversato ghiacciai.
- Dal Rif.Hochjochhospiz abbiamo risalito il Kesslwandferner e siamo arrivati al Brandenburger Haus m.3274. Bellissimo e in posizione superba, chi ha poco tempo a dispozione dovrebbe comunque assolutamente arrivare qui.
- Dal Brandenburger Haus con nebbia e neve siamo costretti a lasciare la cima Fluchtkogel m.3497 e a piegare a quota 3300 per il Rif. Vernagthutte m.2755 ( c'è una foto con tutte le nostre cose messe ad asciugare ).
-Dal Rif. Vernagthutte al Breslauer Hutte m.2844 ( trasferimento con minaccia continua di pioggia ).
-Dal Breslauer Hutte partenza alle 3.30 di notte alla volta della Wildspitze m.3768, con poche speranze a dire il vero, dato il maltempo imperversa con vento impetuoso; Una delle cime piu' belle con il Similaun e la Palla Bianca (che vedremo la prossima volta. Ritorno a Vent.
- Ritono a casa con la promessa di ritornare.

Le Immagini




Stemma

Stemma del passo Rombo detto anche Timmelsjoch    Clik per ingrandire





Pedaggio

Biglietto per il pedaggio    Clik per ingrandire





Cartellino

Cartellino degli ospiti al rifugio    Clik per ingrandire





Panorama estivo

Panorama estivo




Panorama invernale

Panorama invernale






Le nostre Foto

Clik sulle icone per INGRANDIRE

 Alberto, sullo sfondo il Similaun.    Alberto, sullo sfondo il Similaun.

Aris al monumento di Otzi.     Aris al monumento di Otzi.

Aris e Alberto al passo di Tisa.      Aris e Alberto al passo di Tisa.

Al passo di Tisa ci aspetta questo ghiacciaio pianeggiante.      Al passo di Tisa ci aspetta questo ghiacciaio pianeggiante.

  uesto è un passaggio obbligato su roccia    Questo è un passaggio obbligato su roccia per perdere circa 200 m. di quota (te lo ricordi Aris?).

 Fineilspitze 3514 m     Fineilspitze 3514 m.

Ruth e Ian     Ruth e Ian, si vede benissimo che stanno festeggiando il loro primo anniversario di matrimonio.

 parte dei ghiacciai attraversati il giorno prima.     Una parte dei ghiacciai attraversati il giorno prima.

 il Totem al rif. Bellavista     Cosa ci fa il Totem al rif. Bellavista (Shone Aussicht)?

 verso il Brandenburger Haus     Piano piano verso il Brandenburger Haus, il panorama e' quello del passo di Tisa.

 Aris, per oggi siamo arrivati, quota 3274 m.     Aris, per oggi siamo arrivati, quota 3274 m.

Al Brandenburger Haus si fa sera    Al Brandenburger Haus si fa sera     Al Brandenburger Haus si fa sera, è un momento magico, tutti usciamo a scattare foto.









 Aris e Alberto felici

Noi, veramente felici





 Ruth, Jan e io sul Dahmannspitze m.3397

Autoscatto Ruth, Jan e io sul Dahmannspitze m.3397, bellissimo punto panoramico.







Dobbiamo dire la verita', le due migliori fotografie che ci sono in questa pagina sono state scattate dai nostri amici inglesi, dato che Aris si e' divertito a scattare 36 foto sullo stesso fotogramma e che le mie diapositive sono risultate troppo contrastate per lo scanner e che un rullino è stato, per usare un eufemismo rigato per tutta la sua lunghezza in modo tale che tutti i programmi di ritocco hanno fallito miseramente (mi dispiace per gli amici sloveni che ho incontrato sulla Wildspitze).






Vista panoramica sul Kesselwandferner e Gepatschferner

Vista panoramica sul ghiacciaio Vista panoramica sul ghiacciaio Vista panoramica sul ghiacciaio Vista panoramica sul ghiacciaio Vista panoramica sul ghiacciaio Vista panoramica sul ghiacciaio

da nord-est a ovest passando da sud







 Ruth Ian e io     Una foto per favore, Ruth Ian e io

 Aris Ruth Ian     Una sosta per favore, Aris Ruth Ian

 Piovera?     Piovera? Notare l'ombrello e la plastica sullo zaino

Si, ha piovuto, tutto ad asciugare.     Si, ha piovuto, tutto ad asciugare.

 Un piccolo amico     Un piccolo amico che tutti gli anni porta 3000 pecore dall'Italia, come veniva fatto in passato.

 Wildspitze la cima salendo dalla ripida cresta ovest     Wildspitze la cima salendo dalla ripida cresta ovest, ghiaccio, rocce, attenzione alla cornice

Vista dalla Wildspitze    Dalla Wildspitze, si possono vedere le tracce di sinistra per la salita, a destra quelle usate per la discesa.

Tomaz e Peter alla Wildspitze    Tomaz e Peter alla Wildspitze, splendida giornata.

Notizie Utili ed Altro

Lo spunto per il viaggio è stato preso da un articolo sulla Rivista del Club Alpino Italiano e dalle notizie che a suo tempo furono pubblicate sul ritrovamento dell'uomo di ghiaccio.

Per la nostra vacanza è stato usato un equipaggiamento per alta montagna sia per l'abbigliamento, sia per l'attrezzatura. Si raccomanda molta prudenza sempre, ma in particolare con nebbia, bufere di neve e pioggia specialmente nel tratto piu' esposto su roccia e nell'attraversamento dei vari ghiacciai che possono cambiare notevolmente a seconda della stagione.
Abbiamo utilizzato la carta 43 della Kompass scala 1:50000, Otzaler Alpen, che va bene per i percorsi ben frequentati.

Informazioni presso l'Azienda di soggiorno, TOURISMUSVERBAND OTZALER ARENA.

Per chi avesse necessità di avere previsioni meteo per la zona Meteo Zona Innsbruck

L'ospitalita' è sempre stata ottima, vitto ed alloggio veramente di primordine, abbiamo incontrato persone interessanti, abbiamo visto cose grandiose, purtroppo non conosciamo la lingua, ma ci siamo arrangiati alla grande con il nostro povero inglese che comunque ci ha tolto da situazioni penose e divertenti. (Aristide sa qualcosa riguardo ad un boiler che gli ha fornito acqua fredda per la sua doccia a 2700 m. di quota).

Ringraziamenti


Al sig. August di Fieberbrunn -AUSTRIA- per la squisita disponibilità che ci ha fatto avere notizie e cartine dall' Azienda di soggiorno di Neustift im Stubaital tanto che abbiamo già un progetto per la vacanza del prossimo anno.

A Tomaz, Peter, Marjan - SLOVENIJA - che oltre alla compagnia ci hanno fornito uno spunto interessante per visitare le Alpi Giulie.

A Ian e Ruth di Aylesbury -ENGLAND- attivi presso l'Aylesbury Climbing Club con i quali abbiamo percorso due tappe, con loro Aris ha fatto delle allegre partite a carte. Con loro siamo tuttora in contatto tramite internet. Visitate il sito mirabilmente diretto da THE DAVISONS.





Promesse da Mantenere


Al mio amico Ivan di portarlo ancora con me, visto che la prima volta si è divertito nonostante le vesciche e i piedi sanguinanti.

A Olavi e Leena che sono venuti dalla Finlandia per andare insieme in montagna in un periodo che ero ammalato

Olavi Leena ed io al Pizzocolo

alla prossima volta







Scrivete, scrivete, scrivete


Se avete una vostra pagina dedicata alla montagna scrivetemi, mi piacerebbe fare scambio di link, comunque scrivete ugualmente.


per contattarmi
albertomolinari@tiscalinet.it