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Non dire
semplicemente "non devi fare questo" se puoi aggiungere
"ma fai quest'altro".
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Non chiamarli
"capricci" quando si trattano solo di cose che disturbano.
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Non interrompere
qualsiasi cosa faccia il bambino senza dargli un preavviso.
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Non "portare"
a passeggio il bambino, ma vai a passeggio "con" lui.
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Non esitare a fare
delle eccezioni alle regole.
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Non prendere in
giro il bambino e non fare dei sarcasmi: ridi "con" lui, e
non "di" lui.
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Non fare mostra
del bambino agli altri e non farne un giocattolo.
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Non credere che il
bambino capisca ciò che gli dici solo per il fatto che tu lo capisci.
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Mantieni le tue
promesse e non farle quando sai di non poterle mantenere.
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Non mentire e non
sfuggire alle domande.
...i bambini hanno
bisogno non soltanto del nostro affetto e della nostra simpatia, ma anche della
nostra intelligenza e dei nostri seri e pazienti sforzi per capire la via del
loro sviluppo mentale: ecco ancora sottolineata la necessità dell'ASCOLTO.
