Il miglior alimento per il neonato è il
LATTE MATERNO. Quindi, prima di alimentare un bambino con latte
artificiale, tentare sempre l'allattamento al seno. Non esistono
farmaci per far produrre latte ad una donna, ma c'è un unico ed
efficace rimedio: la suzione del seno da parte del bambino.
Questo perché è lo stimolo meccanico della suzione che
determina e mantiene la produzione di latte. Il neonato va
allattato dopo una accurata pulizia dei capezzoli con acqua e
sapone. Dopo la poppata i capezzoli vanno nuovamente puliti ed
eventualmente può essere applicata una crema emolliente e
protettiva.
La poppata deve avere una durata
complessiva di 20-30 minuti. L'intervallo tra le poppate può
essere variabile in un bambino allattato al seno, mentre deve
essere più regolare in caso di allattamento artificiale.
Orientativamente si può seguire il seguente schema:
Per un migliore allattamento al seno
bisogna evitare l'uso di supplementi di latte artificiale o di
acqua al bambino. Una mamma sana e ben nutrita, che allatti il
proprio bambino con successo, non ha bisogno di somministrargli
alcun altro cibo per i primi 3-4 mesi di vita. L'allattamento
materno rappresenta certamente la migliore garanzia per un
corretto sviluppo e la protezione da malattie infettive ed
allergiche. È inoltre una condizione determinante per un
armonico rapporto tra madre e figlio ai fini della rassicurazione
e del normale sviluppo affettivo del neonato.
Se il latte materno non dovesse essere
sufficiente o se esistono impedimenti o controindicazioni
all'allattamento al seno, allora si dovrà provvedere ad
allattare artificialmente il bambino. È sicuramente
sconsigliabile, soprattutto nei primi 12 mesi di vita, il latte
vaccino comune, in quanto la sua composizione è troppo diversa
da quella del latte di donna. Andrà perciò impiegato un latte
artificiale, preparato dal latte vaccino ma modificato nella sua
composizione, in modo da renderla più vicina a quella del latte
umano.
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[ Data ultimo aggiornamento della pagina: 10-11-2003
]