Durante un comune raffreddore: dura meno di 2 ore ed è causato dalla temporanea ostruzione della "Tuba di Eustachio" (il canale che collega l'orecchio alla gola).

Durante i mesi invernali, passando da un ambiente caldo ad uno freddo: è di breve durata ed è spiegabile col fatto che l'aria fredda penetrata nell'orecchio si riscalda e, dilatandosi, provoca temporaneo dolore.

Durante i mesi estivi, quando il Bambino va al mare o in piscina: si accentua con la trazione del padiglione auricolare ed è dovuto ad un rigonfiamento del condotto uditivo per il ristagno di acqua.

Quando c'è un foruncolo all'interno del condotto uditivo.

Durante un'otite media. È causata da un'infezione sostenuta da batteri o virus che penetrano nell'orecchio medio dal naso o dalla gola attraverso la "Tuba di Eustachio" (vedi sopra). La massima incidenza di questa forma si ha in autunno e inverno ed è più frequente nei Bambini che soffrono di rinite allergica e nei figli di fumatori.

Usare, per la pulizia delle orecchie, un piccolo tamponcino di garza compatta, oppure l'angolo di un fazzoletto inumidito e arrotolato.

Non usare cotone avvolto su stuzzicadenti o forcine per capelli o bastoncini tipo "Cotton-Fioc". Così facendo eviterete sia l formazione di "tappi di cerume", sia lesioni del condotto uditivo dovute all'azione di sfregamento del bastoncino.

Durante un pasto tenere il Bambino piccolo in posizione eretta o semiseduta. Ciò impedirà che il cibo (LATTE) risalga la "Tuba di Eustachio".

Somministrare un anti-dolorifico; l'acido acetilsalicilico (Aspirina) o il paracetamolo sono molto efficaci.

Instillare nel naso alcune gocce di un blando decongestionante.

Consultare il Pediatra.

Instillare nell'orecchio gocce di qualsiasi tipo, tranne nel caso queste non siano state prescritte dal Pediatra che ha effettuato una otoscopia (osservazione dell'orecchio con l'apposito strumento).

Introdurre ovatta nel condotto uditivo.