Sono delle comunissime infezioni causate da
"Virus" che colpiscono il naso, la gola e/o i polmoni,
con sintomi che possono durare pochi giorni o settimane. Si
trasmettono con facilità respirando le goccioline di saliva
emesse con la tosse o gli starnuti da un soggetto infetto oppure
per contagio diretto con le sue secrezioni nasali. I sintomi
compaiono a distanza di 1-3 settimane dal contagio.
Nei bambini più grandi e negli
adolescenti, la malattia si manifesta di solito con improvvisa
comparsa di febbre, accompagnata da brividi, mal di testa, dolori ai
muscoli ed alle ossa, mal di gola, tosse secca, insistente. La malattia ha una durata di 3-4
giorni, sebbene la tosse e l'astenia possono persistere per una
settimana o più. Nei bambini più piccoli la malattia si
manifesta con febbre
elevata (>39°C), raffreddore e tosse, irritabilità e scarso appetito. Nei piccoli
lattanti può comparire pianto rauco e tosse abbaiante. Spesso
sono presenti anche vomito e diarrea. Anche nei bambini più
piccoli la durata della malattia è di 3-5 giorni, sebbene la tosse può persistere per oltre 1-2 settimane.
L'influenza è una malattia altamente
contagiosa. I più grandi dovrebbero essere educati a coprirsi la
bocca ed il naso con un fazzoletto quando tossiscono o
starnutiscono ed dopo a lavarsi le mani. I bambini malati
dovrebbero essere tenuti lontano dalle persone anziane o da
chiunque abbia una malattia cronica. In queste persone
l'influenza può portare complicazioni quali l'otite, la
bronchite e la polmonite. Il vaccino antinfluenzale
è raccomandato per i bambini "a
rischio": malati di tumore, con malattie croniche del cuore,
polmoni, reni e sistema nervoso, i bambini sofferenti di asma,
diabete, anemia grave.
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Offrire abbondanti quantità di
liquidi al bambino sotto forma di succhi di frutta, tè,
camomilla. |
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Aspirare il muco al bambino piccolo
con una pompetta o una siringa. |
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Far soffiare il naso al bambino
grande. |
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Instillare gocce di soluzione
fisiologica in ciascuna narice. |
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Umidificare l'ambiente. |
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Evitare la posizione supina (a pancia
in su), tenendo il bambino seduto su un seggiolino per
lattanti o utilizzando cuscini nei Bambini più grandi.
In tal modo si evita la tosse generata dal muco che
scende nella gola. |
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Utilizzare caramelle o compresse
masticabili nei Bambini più grandi e/o uno spray con un
leggero anestetico locale per la gola. |