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L'Omeopatia si basa su 3 principi:
La similitudineLa legge della similitudine è una legge universale della natura. Il principio è il seguente: una sostanza che nell'individuo sano causa un determinato disturbo, nell'individuo malato che presenta quel disturbo, la stessa sostanza, a dose infinitesimale, ne cura il disturbo stesso. Secondo questa legge ogni malattia dovrebbe essere curata con sostanze simili a quelle che l'hanno provocata. In questo modo, si provocherebbe l’insorgere di una malattia più debole di quella originaria, stimolando le difese dell’organismo e la sua capacità naturale di guarigione. L'infinitesimaleSecondo la legge Omeopatica della similitudine una sostanza prescritta ad alto dosaggio può anche aggravare il sintomo. C.S.Hahnemann, riflettendo su questa evidenza, venne indotto a ridurre progressivamente la concentrazione del farmaco da somministrare e vide che dosi infinitesimali erano sufficienti, anzi addirittura più attive delle dosi ponderali (dosi somministrate in base al peso del paziente). La diluizione infinitesimale si ottiene nel seguente modo: la sostanza base viene posta a macerare in una soluzione di acqua e alcool in modo da ottenere la cosiddetta tintura madre. Dalla tintura madre si ottengono poi le diluizioni centesimali (CH). La prima diluizione centesimale 1 CH si ottiene mescolando una goccia di tintura madre con 99 gocce di una soluzione idroalcolica (acqua e alcool). Si diluisce poi una goccia della soluzione ottenuta con altre 99 gocce della soluzione idroalcolica ottenendo la seconda diluizione (2 CH) e così via fino ad ottenere diluizioni di 30 CH. Vi sono anche le diluizioni decimali indicate con la sigla DH o X; in questo caso le diluizioni si ottengono con 1 goccia di tintura madre e 9 gocce di soluzione idroalcolica con passaggi successivi. Ad ogni passaggio di diluizione segue la dinamizzazione, scosse meccaniche della soluzione ottenuta per provocarne una agitazione molecolare. Il concetto omeopatico di malato e malattiaL'Omeopatia è una scienza medica che studia l'uomo nella sua globalità, in modo sintetico, e che utilizza a tal fine il rimedio più adatto a stimolare le sue capacità di reazione. Pertanto il trattamento omeopatico è sempre individuale. In Omeopatia infatti non esiste un trattamento univoco per la stessa malattia; al contrario per un determinato individuo esiste una sola cura valida che copre l'insieme dei sintomi che esso presenta. Il medico sceglierà la terapia tra parecchie possibilità in base non solo al sintomo presentato dal paziente ma anche alla sua tipologia e al suo carattere.
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