Presentazione della Giornata di studio
I costruttori Italiani delle macchine automatiche di confezionamento ed
imballaggio sono leader a livello Mondiale. La tecnologia e la versalita' delle aziende Italiane
sono riconosciute da tutti i produttori internazionali di prodotti di largo
consumo, in quanto l'Italia esporta oltre l'80% della sua produzione di macchinari.
Le scelte di automazione sono un punto fondamentale per rendere queste
macchine
sempre piu' flessibili,versatili e veloci sostituendo con sistemi
elettronici e
Motion Control una notevole parte della meccanica tradizionale.
Sistemi di supervisione e possibilita' di connessione con i sistemi
informatici
di fabbrica hanno permesso una ottimizzazione ed una qualita' produttiva
sempre piu' elevata.
I benefici principali che i costruttori ed utilizzatori di macchine per il
confezionamento
possono trarre dall'utilizzo dell'automazione(controli asse,controllori
programmabili,
supervisione)sono riassumibili in un aumento della produttivita' della
macchina
(cosa a cui la meccanica pone un serio limite)e soprattutto della sua
flessibilita',intesa
come rapidita' di riconfigurazione e di esecuzione di cambio
formato (spesso eseguiti al volo,
senza cioe' arrestare la macchina).
Questo ultimo aspetto e' fondamentale per dare una risposta alla richiesta
di produrre una miriade
di formati diversi e alle esigenze di diversificazione della produzione.
Standard qualitativi di prodotto piu' elevati e costanti nel
tempo (ridurre il numero
di parti meccaniche significa ridurre le usure ,la necessita' di
registrazioni e regolazioni,
la manutenzione ecc.), possibilita' di effettuare
supervisione,monitoraggio,raccolta dati e statistiche,gestione degli ordini
e delle risorse,sono esigenze sempre piu' sentite e con le quali si sta
iniziando
a confrontarsi.
Non ultimo e' il discorso legato anche ad una riduzione dei costi per
alcune tipologie di macchine
(si sostituisce parte della meccanica ,i cui costi sono quasi fissi,con
elettronica,i cui costi sono tendenzialmente in discesa),anche se tale
riduzione dei costi complessivi delle macchine tende a spostare il
baricentro
verso l'elettronica di controllo.
ANIPLA in collaborazione con UCIMA (Unione Costruttori Italiani Macchine Automatiche per il Confezionamento e L'Imballaggio)ha organizzato questa giornata di studio a Bologna il 22 marzo 2001,per presentare con numerose relazioni dei piu' noti costruttori italiani,le esperienze e gli sviluppi futuri del nuovo Millennio. Saranno presenti anche i produttori (End User) che porteranno il loro contributo come utilizzatori delle macchine automatiche che richiedono sempre di piu' un 'automazione altamente performante.
Programma
Giovedi 22 Marzo 2001 Mattino 9.30 - Registrazione dei partecipanti 10.00 - Saluto ai partecipanti e apertura dei lavori 10.15 - L' automazione nelle macchine per imballaggio un inquadramento Alberto Tonielli - Università di Bologna, Facoltà di Ingegneria 11.15 - Intervallo 11.30 - Architetture software avanzate per l' imballaggio e il converting Fabrizio Goglio - Goglio SpA 12:00 - Un esempio di automazione distribuita in una confezionatrice orizzontale Vittorio Anselmi - Siemens SpA 12.30 - Linea polivalente per dosaggio e riempimento detergenti: applicazione Motion Control Paolo Tosi -Corniani divisione di A.C.M.A.SpA Carlo Marchisio-Rockwell Automation 13.00 - Intervallo Pranzo Giovedi 22 Marzo 2001 Pomeriggio 14.30 - Sistema di controllo integrato per macchina confezionatrice verticale ad alta velocita' Simone Mannori-ILAPAK MVS s.p.a. 15.10 - Soluzioni Motion Control per una linea integrata di confezionamento Francesco Novello-IMAN PACK s.r.l. Alberto Mietta-Rockwell Automation 15.50 - Intervallo 16.10 - Applicazione Motion Control:sistema pick and place alla Krumiri-Bistefani Alberto Rampini-Computech Automation 16.50 - Integrazione di un sistema di controllo con rete di campo ed interfaccia operatore in fardellatrice Piero Brogi - Sasib Packaging Italia Srl 17.30 - Chiusura lavori