LA CAPANNA
Il ricovero del pastore.

I pastori sardi sino a non molto tempo fa usavano si riparavano talvolta sfruttando spazi naturali adatti (come grotte, anfratti, grossi alberi), altrimenti realizzando di sana pianta delle costruzioni nei pressi dell'ovile. Tali costruzioni erano prevalentemente di due tipi: le barràcas (o barràcus) e le domixèddas.

<<Una barràkka si distingue da una domizhèdda per il fatto che la prima è ottenuta prevalentemente con materiale legnoso e ha di solito una pianta circolare e una forma conica, mentre una domizhèdda (…) ha una pianta rettangolare, interamente in pietra o con la copertura in legno e frasche>>, G. Angioni, I pascoli erranti, p. 111.

 Su barracu, era composto da una base cilindrica di pietra, e da una copertura conica (alta circa tre metri) costituita da un’intelaiatura in legno e da un tetto di frasche (prevalentemente di leccio o lentisco). In alcune zone il telaio di pali in legno poggiava direttamente a terra senza l'ausilio di alcuna struttura in pietra. Il vano era unico ed era utilizzato sia come ricovero del pastore, sia come luogo di conservazione del formaggio che come ripostiglio per gli attrezzi. La manutenzione della capanna richiedeva un intervento ogni due o tre anni, mentre ben più raro era quello richiesto dalla eventuale parte in pietra. Una manutenzione ordinaria prevedeva la sostituzione del frascame che veniva fissato sul telaio in legno in maniera da far defluire l'acqua piovana verso l'esterno. Allo stesso tempo le frasche permettevano la realizzazione del fuoco all'interno della capanna e quindi la fuoriuscita del fumo.

La domizhèdda aveva una pianta prevalentemente rettangolare e i suoi muri erano di pietra. La copertura, talvolta era di pietra anch'essa, altre volte di frasche o di incannucciato e tegole. L'ambiente era unico e non presentava alcuna porta ma una semplice apertura. 
Negli ultimi anni si è assistito alla realizzazione di vere e proprie case costruite nei pressi dell'ovile: esse si presentano solitamente con più di un vano, il caminetto, uno o più letti. Sono case che, nonostante le apparenze, servono quasi esclusivamente a offrire un riparo ai pastori durante le giornate di pioggia o per garantire un po' di ospitalità a qualche amico. La maggior parte dei pastori che praticano ancora il pascolo brado o semi-brado, giudica più che sufficiente il riparo offerto dalla propria automobile e pertanto trascura completamente il vecchio barràcu che nel frattempo cade a pezzi. Qualcun altro, con un po' di nostalgia lo risistema quando ha un po' di tempo.


 
 
 


 
 
 
 


 
 
 
 
 
 
 
 

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