La lavorazione del legno

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La gente di montagna (costituita principalmente da contadini e pastori, almeno nel passato) ha sempre creato aggetti lignei atti a soddisfare le esigenze quotidiane.

A Tiriolo, da sempre, si sono costruiti attrezzi per la lavorazione dei formaggi oltre che decoratissimi collari per gli animali, figurine apotropaiche, bastoni, fusi, pipe, canocchie, ecc..

In alcuni laboratori artigiani si producono, ancora oggi, le terrificanti maschere apotropaiche usate nei tempi passati per scacciare il malocchio e la jattura. Vediamo così come le contorte radici dell'erica montana o dell'ulivoacquistanola forma di spaventevoli volti demoniaci od antropomorfici con la lingua di fuori e le corna appuntite..In altri, invece, producono artistici strumenti musicali tradizionali come la lira caabrese, la chitarra battente, le zampogne e le ciaramelle, ed artistiche statuine in legno che compogono presepi nei quali si raffigurano popolani e popolane d'altri tempi con i caratteristici costumi tradizionali.

Questa attività folkloristica dai molteplici aspetti, tocca spesso i più alti vertici dell'artigianato, che ripercorre nelle sue forme le più antiche attività creatrici dell'uomo.

Arti e tradizioni

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