7/95 F I S C A L E 24/02/99
IVA 1999: DICHIARAZIONE ANNUALE PER ALCUNI SOGGETTI
I M P O R T A N T E
La presente circolare riguarda esclusivamente i soggetti NON obbligati alla presentazione del modello UNICO 99 e cioè:
- Società di capitali ed enti soggetti ad IRPEG, con periodo dimposta NON coincidente con
lanno solare
- Soggetti in regime fiscale sostitutivo per le nuove iniziative produttive (art. 1 D.L. 357/94);
- Venditori "porta a porta".
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Con D.M. 18 dicembre 1998 pubblicato sul Supplemento Ordinario n. 207 alla Gazzetta Ufficiale n. 297 del 21/12/98 sono stati approvati i modelli di dichiarazione IVA concernenti lanno 1998.
Le relative istruzioni dispongono che il termine ultimo per eseguire il versamento dellIVA a saldo dellanno 1998 è fissato al 16 marzo 1999, per il quale dovrà essere utilizzato il modello F24; cod. tributo 6099 "versamento IVA sulla base della dichiarazione annuale"; periodo riferimento "1998".
Anche questa scadenza riguarda solo i contribuenti non obbligati alla presentazione dellUNICO 1999, i quali potranno versare il saldo annuale IVA entro il termine attualmente previsto per il pagamento delle somme dovute in base alla dichiarazione unificata annuale (31 maggio 1999).
La dichiarazione annuale si compone dei seguenti modelli:
- Modello IVA 1999, in due esemplari, costituito:
a) dal frontespizio contenente la parte anagrafica, il quadro VX e il riquadro per la sottoscrizione;
b) dai quadri VA, VB, VE, VF, VG, VO, VH, VL, VK e VU.
- Modello VR - Richiesta di rimborso, in tre esemplari, riservato ai contribuenti che intendono
chiedere il rimborso del credito IVA - (si veda nostra comunicazione n. 5/52 del 3/2 u.s.);
- Modello IVA 26 PR/99, in tre esemplari, per le società controllanti (prospetto riepilogativo);
- Modello IVA 26 LP/99, in due esemplari, per le società controllanti (liquidazioni periodiche).
TERMINI DI PRESENTAZIONE
I termini di presentazione per i contribuenti che compilano la dichiarazione IVA 1999 risultano essere dal 1° febbraio al 31 marzo 1999.
MODALITA DI PRESENTAZIONE
La dichiarazione dovrà essere presentata alternativamente:
- a uno sportello bancario;
- a uno sportello postale;
- a un intermediario abilitato.
Le dichiarazioni presentate allufficio postale o alla banca convenzionata possono essere esclusivamente predisposte manualmente o a macchina.
In tal caso il contribuente si vedrà consegnare una ricevuta quale prova dellavvenuta presentazione. Successivamente lufficio postale o la banca trasmetteranno gratuitamente i dati contenuti nella dichiarazione allAmministrazione Finanziaria in via telematica.
In caso di presentazione tramite intermediario abilitato il contribuente si vedrà consegnare:
- copia della dichiarazione, contenente limpegno alla trasmissione per via telematica allAmministrazione Finanziaria (qualora la dichiarazione non sia stata redatta dal contribuente, deve essere rilasciata copia della dichiarazione predisposta dallintermediario contenente limpegno alla trasmissione);
- ricevuta di presentazione della dichiarazione.
La trasmissione dovrà avvenire entro il mese di giugno.
A differenza del servizio prestato da poste e banche convenzionate gli intermediari abilitati al servizio di ricezione delle dichiarazioni possono chiedere un corrispettivo.
I soggetti incaricati dal Ministero delle Finanze per la trasmissione in via telematica sono i seguenti:
- dottori commercialisti;
- ragionieri e periti commerciali;
- consulenti del lavoro;
- iscritti, alla data del 30 settembre 1993, nei ruoli dei periti ed esperti tenuti dalle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura per la sub-categoria tributi, in possesso di diploma di laurea in giurisprudenza o in economia e commercio o equipollenti o di diploma di ragioneria;
- associazioni sindacali di categoria tra imprenditori;
- centri autorizzati di assistenza fiscale per le imprese;
- società di servizi in cui almeno i due terzi dei soci sono rappresentati dalle associazioni di categoria nonchè dalle società cooperative e quelle consortili cooperative i cui aderenti siano, nella stessa misura, soci di tali associazioni.
STRUTTURA DELLA DICHIARAZIONE MODELLO IVA 99
Il Modello IVA 99 risulta così strutturato:
- Frontespizio
E costituito da un foglio contenente:
- dati del contribuente e del dichiarante
- quadro VX suddiviso in sezione 1 (prospetto versamenti periodici) e sezione 2 (determinazione dellIVA a debito o a credito);
- firma della dichiarazione e numero di moduli compilati;
- firma della società controllante;
- sezioni riservate ai soggetti incaricati della ricezione della dichiarazione.
- Quadri "VA - VB - VE"
contenenti le informazioni sullattività, lo spazio per i contribuenti minimi e la determinazione del volume daffari.
- quadri "VF - VG"
contenenti lindicazione degli acquisti e la determinazione dellIVA ammessa in detrazione relativamente ad operazioni e settori particolari.
- quadro "VO"
relativo alle comunicazioni di opzioni e revoche.
- quadri "VH - VL"
relativi alle liquidazioni periodiche e dellimposta annuale.
- quadri "VK - VU"
relativi alle società controllanti e controllate ed al prospetto di utilizzo del plafond degli esportatori abituali.