IONE

teatro.di.Delfi

Datazione: composto tra il 413 e il 408 a.C.

Ambientazione: Tempio di Delfi

Personaggi:

Protagonista: Ione

Antagonista: Creusa

Personaggi minori: vecchio, sServo di Creusa

Personaggi Secondari: Xuto, la Pizia

Divinità: Ermes, Atena (deus ex machina)

Coro: ancelle di Creusa

Trama:

Creusa voleva un figlio, ma Xuto non poteva perchè impotente; Apollo quindi seduce Creusa e dalla loro unione nasce Ione. Egli viene dato in affidamento alla Pizia (sacerdotessa del tempio di Delfi) che lo fa crescere e lo rende ministro del culto. Tempo dopo Creusa e Xuto si rivolgono ad Apollo per avere una spiegazione della loro sterilità. In quella occasione Creusa incontra Ione, senza sapere chi egli sia, e gli confessa le sue amarezze. Intanto Xuto interroga l'oracolo che gli dice di riconoscere come figlio la prima persona che avesse incontrato; Xuto incontra Ione e lo adotta. Creusa, credendo che Ione sia frutto di una unione di Xuto con un'altra donna, cerca di avvelenarlo; fermata dal popolo infuriato, si reca nel tempio di Apollo e lì riconosce Ione: infatti Atena fuga ogni dubbio e preannuncia che dai figli di Creusa e Xuto verranno i fondatori della stirpe dorica ed achea, e da Ione proverranno i progenitori di Atene.

La tragedia presenta un intreccio molto complesso ed utilizza dei meccanismi tipici della commedia (es. il bambino abbandonato e il riconoscimento). In essa compare una realtà dominata dalla tu,ch. Inoltre Euripide intende affiancare in Atene il culto di Apollo a quello di Atena in modo da legittimare anche sul piano religioso il potere politico ateniese con la centralità della città dopo il trasferimento del tesoro della lega navale da Delo al tempio di Apollo in Atene, e l'universalismo religioso di cui il santuario di Delfi era simbolo.

pagina iniziale EURIPIDE OPERE