Il
'700 mappa delle idee
(cosmopolitismo,ideologia del
progresso,scientismo,oscurantismo,materialismo meccanicistico,tolleranza..)
a cura di Fendi.
1)Cosmopolitismo
Il cosmopolitismo
è uno dei caratteri principali della cultura illuministica.Si fonda sulla
considerazione che le qualità umane(l'intelligenza,la capacità di
modificare la realtà,la sensibilità,il bello,ecc...)rendono tutti gli individui
uguali,aldilà delle differenze di nazione,lingua tradizioni e cultura.
Il philophe,pur
essendo ben radicato nella realtà in cui vive,si sente cittadino del mondo,compagno
di strada di tutti gli uomini che compiono insieme a lui lo stesso
cammino,seguendo il lume della ragione.
2)Ideologia del progresso
Le vere e proprie
rivoluzioni culturali,scientifiche ed economiche che si verificarono tra il
'600 e il '700,fecero nascere l'idea che l'umanità stesse vivendo in un momento
di trasformazione e di sviluppo che la portava per sempre fuori dalle epoche
oscure del passato.
Questa
convinzione si tradusse,anche a livello di massa,in un mito,quello del
progresso,secondo il quale la storia umana va vista come un lungo e faticoso
percorso,che comunque si muove in una direzione positiva di totale
miglioramento.E' il ribaltamento di tutte quelle concezioni che per molti secoli
avevano dominato nella cultura occidentale e che vedevano nell'antichità l'età
d'oro dell'umanità.
Si parla di ideologia
del progresso quando l'idea di progresso cessa di essere un obiettivo per
l'uomo,una meta da raggiungere,e diventa invece una "fede",la
convinzione che comunque la storia porterà al progresso;in tal modo si tende a
giustificare ogni cosa in nome del progresso,a condannare o cancellare tutto
ciò che appare come un ostacolo al cammino della storia,a svalutare le
esperienze del passato.
3)Scientismo
Si tratta di un
termine con significato negativo,che indica la degenerazione culturale
di chi,affascinato e conquistato dall'importanza e dalla novità delle scoperte
scientifiche,finisce per trasformare la scienza in una specie di fede,attribuendole
un ruolo che va oltre i confini della conoscenza ed esprime in modo acritico e
superficiale la convinzione che la scienza può essere lo strumento che potrà
eliminare tutti i mali dell'umanità.La scienza diventa allora l'unico metodo di
indagine valido,in confronto al quale le altre attività umane e gli altri modo
di ricercare una verità come l'arte,la religione,la filosofia ,ecc...sono
giudicate secondarie,quando non dannose o superficiali.
Lo scientismo,fu
un atteggiamento che si diffuse in una parte dell'opinione pubblica alla fine
del 1700;c'è da notare come quasi mai gli scienziati e coloro che si occuparono
seriamente di cultura e scienza,nutrirono tali idee.
4)Oscurantismo
L'affermarsi
della ragione,della tolleranza,di una visone aperta e dinamica della cultura
moderna,sorretta e guidata dalla scienza e dal metodo nella ricerca,fu definito
"Il
trionfo della luce"dei
"lumi",Per opposozione e contrasto nel corso del 1700 la
metafora fu rovesciata e si parlò di "oscurantismo",per
indicare tutti quegli atteggiamenti culturali,il modo di pensare e di agire
propri di chi si oppone all'"illuminismo" e si schierava a
difesa del passato,condannando qualsiasi sforzo per cambiare la società e
l'uomo.
5)Materialismo meccanicistico
Con questo
termine si intende l'unione di due concezioni,quella "materialistica",secondo
la quale non esiste altra realtà che quella materiale,e quella "meccanicistica",secondo
la quale tutto l'universo è un emorme meccanismo moso da forze spiegate da
leggi fisiche.
Secondo questa visione
anche l'uomo è una macchina che si comporta secondo leggi fisiche,che bastano a
spiegare anche i vari aspetti della sua vita intellettuale ed emotiva.
6)Tolleranza
E' una delle
bandiere più gloriose della cultura illuminisica.L'affermazione di questo
principio,che pone alla base della convivenza civile la capacità di accettare
ciò chè è diverso,l' altro che si
differenzia da noi,in quanto ha convinzioni politiche,fedi
religiose,riferimenti culturali o tradizioni differenti,è una delle più alte
eredità che il 1700' ci ha lasciato.La "tolleranza",venne
esaltata dagli illuministi in opposizione al "dogmatismo",che
porta a considerare falsi e dannosi i comportamenti che si allontanano dalla
norma imposta e accettata all'interno di una comunità.Memorabile fu al
proposito,l'opera del Voltaire,che in alcuni scritti dimostrò come i
processi alle streghe furono il frutto di pregiudizi che spinsero intere
popolazioni a perseguitare e spesso anche ad uccidere individui che vivevano ai
margini della società,con regole e valori diversi da quelli comuni.