ROTAZIONE :
su proprio asse, da ovest verso est, antiorario ; impiega un giorno.Distinguere tra giorno sidereo (punto di riferimento – stella) e giorno solare : la differenza è appunto nel PUNTO DI RIFERIMENTO : la terra girando su se stessa si ritrova sullo stesso punto, nel giorno solare questo punto è il sole : il meridiano deve ritrovarsi di fronte al sole à terra ruota anche intorno al sole.
Un punto sull’equatore si muove più velocemente che al circolo polare : la velocità lineare diminuisce con l’aumentare della latitudine.
La velocità angolare è sempre la stessa.
da torre Asinelli buttò un peso che si spostò, cadendo, a EST à perché la velocità lineare dalla base alla torre è meno forte di quella della cima.
appese un pendolo al Pantheon di Parigi che oscillava, la punta strisciava sulla sabbia disegnando una stella perché la terra ruota e sposta quindi il pendolo à stella.
Al polo ci mette 24 ore, all’equatore niente, perché l’asse del pendolo non coincide con l’asse della terra.
Conseguenza à alternarsi del giorno e della notte
Ciò che divide il giorno dalla notte è il circolo d’illuminazione ( ove c’è la separazione tra luce e notte )
Non si passa immediatamente dal dì alla notte , c’è il crepuscolo à causa ne è l’atmosfera (strati sempre meno densi, più ci si alza) ; raggi luce passando vengono rifratti à deviazioni, impressione che il raggio devii.
Altra conseguenza è la forza centrifuga diversa a seconda della latitudine.
All’equatore velocità lineare massima e forza di gravità minima ; ai poli il contrario.
Quindi la forza centrifuga è maggiore all’equatore e minore ai poli.
Altra conseguenza à legge Ferrelà forza di Coriolis : un corpo nell’emisfero boreale spostato alla sua destra mantiene la stessa direzione e velocità.