Lo scheletro
Lo scheletro umano è strutturato
secondo le caratteristiche della nostra specie e presenta delle differenze a
seconda della razza, della costituzione, del sesso cosicché anche da un solo
osso è possibile conoscere con certezza la natura e le caratteristiche di ogni
singolo individuo.
Lo scheletro svolge un’importante funzione di sostegno e di protezione di
altri organi essenziali alla vita dell'organismo: le ossa craniche proteggono il cervello,
la gabbia toracica isola il cuore e i polmoni, nel bacino
trovano sede gli organi di riproduzione,
mentre la colonna vertebrale protegge
il midollo osseo.
La colonna vertebrale è
l'elemento determinante di tutto il nostro sistema scheletrico visto che tutte le
ossa direttamente o indirettamente sono a essa collegate; formata da molte vertebre è in grado di garantire una
gamma estremamente ampia di movimenti e una straordinaria flessibilità.
Alcune abitudini scorrette possono influire molto negativamente sulla
colonna vertebrale infatti:
Sedersi in modo scomposto può portare allo svilupparsi
della scoliosi, cioè dell’alterazione
dell’andamento della spina dorsale.
Non asciugarsi dopo la doccia può portare malattie
reumatiche come l’artrosi cervicale.
Portare carichi troppo pesanti (ad es. zaini e cartelle
pieni di libri) può provocare lesioni alle vertebre.
Pur essendo molto resistenti, le ossa non sono così pesanti e solide come
si pensa. Sono formate da diversi strati: all’esterno solide colonne di tessuto
denso (osso compatto), all’interno osso spugnoso, che ha una struttura ad
alveare e contiene vasi sanguigni,
cellule ripiene di grasso e midollo
osseo.
Il midollo osseo è un tessuto
particolare, che provvede al rinnovamento di elementi fondamentali nel nostro sangue.
Le ossa servono anche come deposito di sostanze importanti quali il fosforo e il calcio che possono essere all'occorrenza prelevate dal nostro
organismo per mantenere costante la loro concentrazione nel sangue.
Il processo di ossificazione
delle scheletro comincia già prima di nascere e prosegue per tutta la vita.
Il processo di ossificazione comincia nelle ossa lunghe della mano.
Le ossa brevi
che formano il polso sono ancora
costituite da cartilagine flessibile.
Bambino
Le ossa di un bambino di 4 anni si allungano in modo
costante.
L’ossificazione avviene in tutte le ossa della mano.
A undici anni le ossa si allungano ancora e continua il
processo di ossificazione e di accrescimento delle ossa che terminerà a circa
20 anni.
Adulto
Lo scheletro è una struttura leggera, ma di grande resistenza e
flessibilità e in grado di compiere una straordinaria gamma di movimenti grazie
soprattutto alla presenza di articolazioni
di vario tipo e complessità.
Le articolazioni sono formate
dalle estremità delle ossa che vengono a contatto, rivestite da un tessuto
particolare, la cartilagine articolare
e dai legamenti, fasci di tessuto
connettivo di varie forme e dimensioni, che consentono solo uno specifico tipo
di movimento.
Quando il nostro scheletro viene sottoposto a gravi traumi come urti o
forti torsioni può accadere che ceda e che alcune ossa si fratturino, cioè si
rompano.
Quando le ossa che si fratturano restano al loro posto si dice che la frattura è composta, mentre se le ossa di spostano dalla loro sede si dice che
la frattura è scomposta.
Con la scoperta dei raggi X è
stato possibile vedere dall’esterno le condizioni delle ossa e migliorare
quindi le capacità di cura del nostro scheletro.