HOME

Architetti
in Vacanza

Glossario
Sci A-L


Glossario
Sci M-Z


Sport

Il glossario dello sciatore.
SEZIONE A-L

(Vai alla sezione M-Z)


Informazioni per principianti ma non solo.

Nelle pagine dedicate allo sci, potreste trovare qualche termine "inusuale".
Come ogni altro sport, anche lo sci ha termini "propri"; i componenti che costituiscono sci e attacchi (ma piu' in generale anche gli accessori e le tecniche) hanno una denominazione particolare. Di seguito trovate un elenco dei piu' comuni con una sintetica spiegazione. Verranno presto aggiunte delle immagini a conforto del testo che e' diviso in due sezioni A-L, M-Z; il tutto per agevolare i tempi di caricamento delle pagine.
Certi termini sono di proprieta' di alcune case: "Plasma Edge " e' relativo a Fischer e il "ProPulse" l'ha inventato Salomon. Spesso a nomi diversi corrispondono + o - le stesse metodologie che variano per piccoli particolari. Non potendo trattarli (e non conoscendoli) tutti ne ho citati solo alcuni. Sono piu' che mai graditi commenti e integrazioni.
Se conoscete altri termini, non esitate a inviarmeli via e-mail, verranno inseriti quanto prima.
N.B. ho limitato i vari link da e per le altre pagine perche' sarebbe stato estenuante e forse poco utile. Semmai vi aprite la pagina che Vi serve in una "nuova finestra" e il gioco e' fatto; se in una descrizione appaiono componenti con nomi "strani", questi, li trovate a loro volta uno per uno con la rispettiva spiegazione.

Buona lettura.

acciaio al cromo "CrO2" materiale impiegato per la costruzione di lamine e attacchi di sicurezza
alluminio lega metallica talvolta utilizzata per le parti meccaniche dell'attacco di sicurezza
angolazione la capacita' di uno sciatore di incidere la neve in curva e ottenere una migliore o peggiore conduzione di traiettoria. Puo' essere migliorata con piastre di rialzo ma e' fondamentalmente una questione di "manico"
angolata si usa dire di una porta da slalom che costringe l'atleta ad una curva molto stretta e che impone un rapidissimo e repentino cambio di direzione. La bravura dell'atleta consiste nel limitare al massimo la perdita di velocita' (e quindi di tempo) indotta dalla manovra
asimmetrica sciancratura asimmetrica: due sciancrature diverse sul lato interno ed esterno dello sci - esiste uno sci destro e uno sci sinistro vedi DRS asy
attacchi di sicurezza dispositivi atti a trattenere gli scarponi da sci agli sci. Sono dotati di molle calibrate che consentono lo sganciamento a seguito di una caduta o di sollecitazioni pericolose per l'incolumita' dello sciatore. Benche' assicurino un eccellente livello si sicurezza non sono del tutto infallibili. La parola d'ordine e': "VIETATO METTERCI LE MANI". Affidatevi sempre e soltanto a un buon laboratorio per messa a punto e regolazione
bastoncini detti anche bastoni, in molti li chiamano (sbagliando) "racchette". Ci siamo capiti ...no?

brugola

chiave a "L" con sezione esagonale: puo' essere utile per registrare alcune regolazioni degli scarponi da sci
carbonio materiale utilizzato per la costruzione di parti di sci e altri componenti (anche parti di scarpone). Il fatto che sia molto leggero e tecnologico ne assicura l'idoneita' in applicazioni particolari
carving una tecnica, oggi molto in voga, che prevede l'uso di nuovi sci con sciancratura accentuata e che privilegia raggi di curva ridotti e curve estremamente "condotte". Dall'inglese "incidere, intagliare" (...la neve, evidentemente), si divide in quattro tipi: easy-carving, super-carving, fun-carving, race-carving
carving estremo vedi fun-carving
casco anche se i vostri figli hanno la testa dura e sono dei "craponi" obbligateli ad indossarlo. Non c'e' scusa che tiene. Molti incidenti che coinvolgono i piu' giovani hanno un "lieto fine" solo grazie all'uso del casco.
centro la parte mediana di uno sci
coda la parte finale dello sci. Negli sci fun-carving puo' avere una rastrematura asimmetrica (Fischer Radarc)
conduzione capacita' dello sciatore di mantenere una traiettoria senza che lo sci "sbandi" sulla neve per realizzare una curva perfetta priva di sbavature e derapate varie. I migliori sciatori si distinguono per una eccellente conduzione. In altre parole e' la differenza che passa tra gli sciatori che "scendono" (molti), e gli sciatori  che "sciano" (pochi). Il carving ricerca in modo esasperato la conduzione
derapata si dice quando le code degli sci piu' o meno volutamente (spesso per una imperfetta impostazione di angolazione dello sciatore) "scappano" leggermente in curva tracciando una traiettoria imprecisa con le code che "spazzolano" la neve. E' spesso evidenziato da sbuffi di neve (se polverosa) ed si accentua su pendio ghiacciato
discesa libera competizione su percorso molto veloce. Il tracciato e' simile al super g ma con porte ancora piu' distanziate e veloci. Si superano i 130 Km/h, richiede una preparazione fisica notevole e grande coraggio. Un tempo nelle gare di d.l. si identificava solo la partenza e l'arrivo lasciando agli atleti la liberta' di individuare i miglior percorso; poi a seguito di disastrosi incidenti qualcuno penso' di condizionare il tracciato mettendoci delle porte. Resta comunque una disciplina per spericolati
doppia particolare porta tipica dei tracciati di slalom speciale
DRS Dual Radius Sidecut: sciancratura con due raggi diversi. Anteriormente il fianco dello sci sviluppa un cerchio mentre la parte dal centro alla coda viene determinata da una curva ellittica. E' propria degli sci Fischer
DRS asy Dual Radius Sidecut asymmetric: e' propria degli sci Fischer Radarc. Lo sviluppo della sciancratura simmetrica deriva dalla distanza maggiore tra i due sci nel carving estremo e la distribuzione piu' uniforme della pressione su entrambi gli sci. Se gli sci presentassero gli stessi raggi sulla lamina interna e esterna, durante la curva lo sci a monte e quello a valle tenderebbero ad incrociarsi. L'asimmetria delle due sciancrature serve ad evitare questo fenomeno.
easy-carving il primo livello della tecnica "carving": si usano sci con sciancratura leggermente piu' accentuata degli sci tradizionali e piu' corti
fianco la parte laterale dello sci
filo quello delle lamine. Viene rettificato "a mano" dai bravi ski-man o con speciali macchine. Le "mani" dello ski-man, comunque, sono da preferire a qualsiasi macchina
freestyle una volta si diceva anche "hot-dog": identifica una disciplina ormai in declino che consiste in salti mortali (con avvitamento e non) e altre evoluzioni facendo uso di particolari sci corti (che nulla hanno a che vedere con il carving). E' in via di estinzione
fun-carving il livello di carving estremo. Niente bastoncini, si usano sci particolarmente corti (max 170) ed estremamente sciancrati. Per quanto poco possa interessare, me ne sono innamorato in un pomeriggio. Adatto a sciatori che hanno gia' provato tutto: divertimento e follia allo stato puro. Pericoloso perche' ...provoca assuefazione
ganci nel nostro caso sono quelli per la chiusura degli scarponi
hot-dog vedi freestyle
KL chilometro lanciato: poco conosciuta, questa disciplina sportiva consiste in un tracciato rettilineo di un Km, perfettamente liscio su cui gli atleti (dotati di sci speciali o da discesa libera) e tute plastificate con piccole appendici aerodinamiche si lanciano mantenendo una posizione aerodinamica "a uovo" e cercano la massima velocita' possibile. Il record di Kl e' di 190 Km/h: solo per veri matti !!
lamina/e parte metallica disposta sugli spigoli inferiori degli sci atta a garantire una presa ottimale sulle nevi ghiacciate (ma non solo). Sono due (una per lato); un tempo erano a settori e avvitate sul fondo, oggi sono continue e "annegate" nella soletta; molto sottili talvolta hanno una particolare angolazione di affilatura. Possono essere "sciolinate" con appositi prodotti per favorirne lo scivolamento su nevi molto fredde (!!). Come le solette riescono a far vincere o perdere una gara a seconda della bravura dello ski-man che le ha preparate. Andrebbero trattate e ritoccate da mani molto esperte: sugli sci carving sono affilate uniformemente da punta a coda, su sci tradizionali si usa togliere un po' il filo in punta e in coda in modo diverso per lo sci sinistro e destro a seconda delle caratteristiche dello sciatore. Se ne deduce che esiste sempre uno sci sinistro e uno destro.
lunghezza Rappresenta l'altezza degli sci: e' espressa in centimetri. Esistono diversi metodi di misura:
1. comprendendo lo sviluppo della spatola,
2. in diagonale da punta a coda.
Salomon usa il codice "Pr" che associa direttamente la lunghezza alle capacita' dello sciatore.
Diciamo che c'e' una bella confusione. Per ragguagli indicativi vedi sciancratura

Vai alla sezione M-Z

Qualsiasi manovra e/o azione e' compiuta sotto la sola vostra responsabilita'; l'autore non si assume la responsabilita' di eventuali danni, o altro causati dall'applicazione dei consigli riportati.

Tutti i marchi e i nomi dei prodotti citati appartengono ai legittimi proprietari

Torna su

Cerca nel sito ArchiWords

PicoSearch
Aiuto

Principianti | ...Carving | Fun-carving | Attacchi | Sci | Scarponi | Manutenzione
HOME | Architetti in vacanza