Analisi della situazione territoriale ed urbanistica

 

Questo genere di analisi permette di inquadrare l'area dal punto di vista dell'utilizzo del territorio. In particolare richiede l'esame dei seguenti punti:

  1. livello di pianificazione esistente e quindi:

    limiti amministrativi

    presenza di eventuali P.R.G., Piani Territoriali di Coordinamento, Piani Paesistici, Piani di Sviluppo, ecc.;

  2. regime vincolistico (eventuali vincoli paesaggistici, idrogeologici, militari, ecc.);

  3. emergenze architettoniche, archeologiche, storiche;

  4. grado di congruitą tra gli usi stabiliti dagli strumenti urbanistici e quelli previsti dall'Area Marina Protetta;

  5. grado di utilizzazione del territorio:

    strutture insediative e relative tipologie ed indici urbanistici;

    strutture produttive, comprese quelle turistiche;

    grandi strutture produttive (attivitą ed impianti a rischio);

    infrastrutture (viabilitą, traffico terrestre e marittimo, altre consistenti infrastrutture presenti);

    servizi pubblici;

    smaltimento rifiuti;

    uso del suolo attuale e potenziale in funzione di eventuali Piani di Sviluppo (studio della "land capability" e "suitability" d'uso dei suoli);

    degrado in atto e potenziale (incendi boschivi, instabilitą del territorio, ecc.);

  6. elementi utili per la zonazione dell'area protetta: posizionamento delle infrastrutture del parco;

  7. situazione ambientale derivante dalle interazioni dei fattori antropici con l'ambiente naturale e necessitą di interventi di recupero (erosione del litorale, dissesti idrogeologici, inquinamento, ecc.).

 

Indagini integrative ambiente antropico