Scheda di valutazione

Molta sorpresa fra i colleghi di Enna nel prendere atto della scheda di valutazione, utilizzata per valutare il Progetto premiante 2000! Piuttosto che verificare attraverso indicatori oggettivi il raggiungimento o meno degli obiettivi prefissati,  i Responsabili delle varie Unità Operative hanno espresso attraverso delle crocette (alto= +++; medio= ++; basso= +) un giudizio dettagliato su ogni operatore prendendo in esame i seguenti  10 parametri: 1) Precisione e qualità delle prestazioni svolte; 2) Rientro pomeridiano 3) Disponibilità a svolgere orario aggiuntivo non retribuito; 4) Impegno aggiornamento 5) Prestazione del servizio in una sede diversa da quella di appartenenza; 6) Grado di partecipazione diretta alla realizzazione dell'obiettivo; 7) Grado di sostegno sussidiario alla realizzazione dell'obiettivo; 8) Assenteismo per malattia; 9) Collaborazione con servizi diversi da quello di appartenenza; 10) Capacità organizzativa.

Moltiplicando la somma delle crocette per 0,5 e dividendo il prodotto per il numero dei parametri utilizzati, ogni operatore ha avuto attribuito un punteggio di valutazione compreso tra 0,5 e 1.5. Parecchi colleghi ci hanno segnalato l'incongruità di questo 'brillante' sistema di valutazione, che ha dato adito a vere e proprie assurdità dal momento che la maggior parte dei parametri si presta a interpretazioni del tutto soggettive, senza che il Dirigente valutato ne abbia preventivamente concordato modalità, tempi e pesi.

L'AUPI intende presentare un documento di contestazione sulla modalità adottata dal Nucleo di Valutazione Aziendale coinvolgendo nell'azione di protesta gli altri sindacati.