Servizi di Psicologia Scolastica

   Sfumata nella passata legislatura la possibilità di conversione in legge del Disegno "Galdi" sull'Istituzione dei Servizi di Psicologia scolastica, si riparte daccapo. Non da zero, per fortuna, nel senso che il lavoro di sensibilizzazione fatto precedentemente rappresenta per la categoria un forte credito, da poter 'esigere' con il nuovo governo.

   Già presentato alla Camera un disegno di legge a firma dell'on. Titti De Simone (Rif. Com.) - Rif. N° 1169, dal titolo "Istituzione dello psicologo scolastico per il sostegno alla formazione dei minori" . Altre sollecitazioni verranno sicuramente ad apertura dell'anno scolastico, mentre si attendono - dopo il fermo 'blocco' alla riforma dei 'cicli' da parte del nuovo Ministro della P.I. Letizia Moratti - le indicazioni di politica scolastica, preferite dalla maggioranza.

   A giugno si è concluso il lavoro del Gruppo di lavoro, composto da varie sigle professionali, che avevano precedentemente firmato dei "protocolli" di intesa con il M.P.I.(AUPI, SIPs, ANP, AIP, SIPEF, Conferenza dei Presidi dei Corsi di laurea in psicologia), con un documento finale, che contiene delle "linee guida" ben precise sull'articolazione del "servizio di psicologia scolastica" e che può rappresentare un documento di "partenza" per una ripresa più ampia della proposta, alla quale anche il Consiglio Nazionale l'Ordine degli Psicologi deve, senz'altro, partecipare.

   Il "PROTOCOLLO AUPI" è stato pubblicato su AUPI-Notizie (n. 1/2001), accompagnato da un articolo di P.BOZZARO, (Per un servizio di psicologia scolastica) che ha partecipato per l'AUPI ai lavori del Gruppo.

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