La prova del fuoco, di Frances Fyfield, Meridianozero, tr. Vittorio Curtoni

 

Certe volte, tanto per cambiare, per riprendersi dalle carneficine dell’hard-boiled e del noir nostrano o d’importazione, fa piacere leggere un giallo dove di morti ce n’è uno solo, di innocenti (forse) ingiustamente accusati anche, e attorno al cadavere ruota un ridotto numero di personaggi. Magari un giallo scritto da un suddito di Sua Maestà britannica; insomma, il classico giallo inglese.

Ma questo romanzo della giallista britannica (nonché avvocato penale) Frances Fyfield, uscito nel Regno Unito dodici anni fa ma solo oggi ripescato da Meridianozero (che tanto per cambiare ci ha visto giusto) è tutt’altra cosa dagli straclassici di Agatha Christie (o del Francis Durbridge degli sceneggiati polizieschi anni ’60). Non è solo per l’acutezza e la spudoratezza con cui l’autrice scava negli angoli più riposti della mente dei personaggi, prendendo di petto il sesso e altre cose sulle quali, all’epoca della Christie, si glisssava; né per la sincera brutalità con la quale vengono ritratte le miserie familiari dalle quali, com’è quasi sempre negli omicidi, la violenza esala come il lezzo da un cadavere; ma è soprattutto per il paesaggio urbano nel quale la Fyfield ha scelto di ambientare la sua vicenda, l’indagine sull’omicidio della signora Blundell, moglie di un agente immobiliare nella periferia remota e “perbene” della metropoli londinese.

Branston, questo suburb dove si rifugiano i ceti medi che scappano da una Londra ormai troppo caotica, multietnica e paurosa, è in effetti il vero protagonista del romanzo, più dell’acuto e introverso poliziotto Geoffrey Bailey e del sensibile e intelligente procuratore Helen West. Rifugio di famiglie che vorrebbero la pace della campagna, Branston si rivela invece il purgatorio di gente che si porta dietro un vuoto interiore che non perdona.

Sarà reazionario il giallo italiano? Non so; ma questo della Fyfield mi sembra, nel suo britannico grigiore, sottilmente eversivo.

 

(Pulp Libri, n. 41, p. 41)

 

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