|
Caratteristiche
del Sangue
Il sangue è un tessuto liquido,
vischioso ed opaco che rappresenta circa 1/12 del peso
corporeo di ciascun individuo. La sua composizione è la seguente:
per il 55% è una parte liquida (plasma e siero) e per il 45% è
una parte corpuscolare (globuli rossi, globuli bianchi e piastrine).
In base a particolari sostanze
presenti nella superficie dei globuli rossi, il sangue si differenzia in
4 gruppi fondamentali: A, B, AB, 0 (zero). Ognuno di questi gruppi è
definito "positivo" o "negativo" in base alla presenza o meno del "fattore
Rh".
Nell'organismo umano circolano
mediamente 5 litri di sangue. La nostra vita è legata al suo movimento
e alla sua efficienza.
Infatti, il sangue esercita numerose
funzioni, le quali possono essere riassunte nel seguente modo:
-
Respiratoria (scambio ossigeno/anidride
carbonica);
-
Nutritizia (porta a tutte le cellule
le sostanze nutrienti);
-
Escretrice (raccoglie i rifiuti che
convoglia agli organi destinati a distruggerli);
-
Termoregolatrice (distribuisce il calore);
-
Regola l'equilibrio idrico (per mezzo
del plasma);
-
Difesa (trasporta i globuli bianchi
con le piastrine e le altre sostanze che favoriscono i processi di coagulazione).
Chi
Può Donare il Sangue
Può donare il sangue chiunque
abbia un'età fra i 18 e i 60 anni (65 per i donatori abituali),
pesi almeno 50 Kg e goda di buona salute. A quest'ultimo proposito è
importante ricordare che prima del prelievo il potenziale donatore è
sottoposto a visita medica atta a certificarne l'idoneità alla donazione.
Inoltre, successivamente alla donazione, gli esami di laboratorio garantiscono
ulteriori controlli sulla salute del donatore.
Donare il sangue comporta anche
un grande vantaggio per il donatore:
significa per lui la possibilità di
sottoporsi a controlli ed esami che indicano il suo stato di salute, oltreché
favorire il rinnovo del sangue nei vasi e stimolare reazioni benefiche.
Fra le cause che comportano l'esclusione
dalla donazione ricordiamo le seguenti: malattie veneree, epatite
virale, positività all'HIV, affezioni vascolari o cardiache, malattie
croniche renali, ulcera gastro-duodenale, diabete ……
Quando
Donare
Al fine di garantire il rispetto
per la salute dei donatori, sono stati stabiliti rigorosamente i tempi
minimi che devono trascorrere tra una donazione e l'altra.
In modo particolare, l'intervallo
tra una donazione di sangue intero e l'altra non deve essere inferiore
a 90 giorni. La frequenza annua delle donazioni non deve essere superiore
a 4 (quattro) nell'uomo e a 2 (due) nelle donne in età fertile.
Per il prelievo in aferesi, l'intervallo
e la quantità sono diversi e stabiliti per Decreto
Ministeriale.
Tecniche
di Prelievo e il Dono del Sangue |
|