Alle prime luci del
mattino i tre ragazzi, capitanati da Heather, vera ideatrice del
progetto, lasciano l'automobile su una strada ai bordi della
foresta e, con decisione e malcelato gusto dell'avventura,
scherzosi e ridenti, si tuffano in mezzo ai boschi, avendo per
meta la famosa Roccia della Bara e il Torrente Tappy.
Heather guida la spedizione. E' lei a decidere dove andare. E'
lei sola che dice di sapere la direzione e gli obbiettivi da
raggiungere. Soprattutto è lei ad avere in mano la Mappa.
In realtà la Roccia della Bara, che era stata indicata da due
pescatori al trio come a non più di venti minuti di cammino, è
raggiunta solo in tarda serata. Heather però si intestardisce ad
affermare che continua a possedere la piena visione del percorso,
nonostante i primi, ragionevoli dubbi sollevati dai suoi due
compagni.
Ma già la prima notte in tenda Mike e Joshua odono degli strani,
indefinibili rumori, quali mai si potrebbe pensare di sentire in
un bosco.
Il secondo giorno si presenta all'inizio con la stessa atmosfera
del primo, ma la spensieratezza è solo apparente. Heather
continua ad asserire di capire benissimo la loro posizione, ma i
tre vagano alla ricerca di sentieri introvabili.
Heather continua a voler filmare e documentare tutto
minuziosamente, irritando peraltro gli altri due.
A fine giornata arrivano all'antico cimitero del quale aveva loro
parlato Mary Brown. Lì, in mezzo ad alberi di pino morti e a
sette pile di pietre piantano la tenda per la notte.
Rumori di rami schiacciati, come se ci fossero più persone
intorno alla tenda. Heather, baldanzosa ed eccitata, cerca di
filmare ciò che si aggira nei pressi, ma riprende solo le
tenebre più profonde (e nulla più, direbbe E. A. Poe).
"Siamo nel bel mezzo di nessun posto", sbotta Josh il
terzo giorno contro le solite rassicuranti asserzioni di Heather
circa il percorso e di fronte a continui, crescenti indizi del
loro essersi smarriti tra i boschi.
Di nuovo cala la notte sui tre, e di nuovo il buio della foresta
si popola di inquietanti rumori...il mattino dopo, al loro
risveglio, Heather e gli altri trovano delle pile di pietre
accanto alla tenda, simili a quelle del cimitero. Ma questa volta
sono solo tre.
Durante il giorno la situazione si aggrava...la Mappa sparisce in
circostanze misteriose, mentre i tre si accorgono con crescente
inquietudine di ritornare sempre negli stessi luoghi, come se
vagassero in circolo. E l'attesa della notte diventa, giorno dopo
giorno, terrore inesprimibile...
"E' tutto ciò che mi è rimasto", risponde Heather alle urla a lei indirizzate da Josh per farla smettere di filmare il loro spaventoso errare nell'orrida foresta. Ed è anche tutto ciò che rimane di loro, di Heather, Josh e MIke, che hanno oramai intrapreso l'ineluttabile discesa verso quello che sarà il loro terrificante destino...