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Chi è un bambino?

Rispondono i bambini della Scuola Elementare G. Marconi di Genova, classi 5A e 5B

PRIMO BAMBINO: Secondo me un bambino è un adulto perché dopo un po' di tempo, come si sa, i bambini crescono e diventano adulti. Quindi non si possono paragonare i bambini agli adulti perché... sono la stessa cosa. Alcuni dicono: "Tu sei un bambino, io sono un adulto: siamo delle cose diverse. Io ho i miei diritti tu tuoi". Secondo me, non è giusto.

PRIMA BAMBINA: Vorrei contraddire il mio compagno Stefano che ha detto che un bambino è come un adulto. Secondo me, non è vero, perché un bambino non è maturo come un adulto. Ha bisogno di essere seguito anche dagli adulti che dovrebbero però rispettare i diritti dei bambini.

SECONDO BAMBINO: Secondo me il bambino è la gioia di vivere, perché mette felicità ed allegria, perché un bambino vuole giocare, vuole vivere. Il bambino rappresenta la felicità, secondo me.

SECONDA BAMBINA: Per me un bambino è una persona che ha più diritti di un adulto. Perché un bambino... ha più bisogno di diritti perché ha più necessità.

TERZO BAMBINO: Io penso che un bambino ha tanti diritti. Se un bambino non ha il diritto di muoversi e di giocare sarebbe come uno schiavo, non può fare niente. Senza diritti un bambino non potrebbe vivere.

QUARTO BAMBINO: Secondo me un bambino è un essere umano che deve essere rispettato come un adulto. Il bambino però deve avere più diritti. Deve avere il diritto di imparare, invece un adulto ha già rmparato... molto, quindi deve avere più diritti il bambino.

TERZO BAMBINO: In certi casi no, in certi casi sì, perché in tanti casi i grandi sfruttano i bambini perché hanno le mani più piccole per fare i tappeti. E tante volte pensano che siano come delle cose e li usano. Invece in altri casi, come noi, penso che ogni genitore dà i diritti al proprio figlio.

TERZA BAMBINA: Alcuni sì, alcuni no, come per esempio gli sfruttatori che tengono a lavorare i bambini per molte ore e pagandoli poco.

QUARTA BAMBINA: Beh... dipende... non tutti. Ci sono gli adulti che capiscono i bambini e capiscono che i bambini sono una parte del mondo esattamente come loro e quindi li rispettano. Ed altri che invece perché sono adulti si credono molto superiori e pensano che i bambini non siano nulla. Ma in realtà se un bambino muore dovrebbe risentirne il mondo. Il mondo è come un puzzle e se uno muore è un pezzo di meno, e ogni volta che qualcuno nasce è un pezzo vuoto che si riempie. Però tutto il mondo dovrebbe soffrire quando una persona e soprattutto un bambino muore.

TERZO BAMBINO: Per questi bambini prima cercherei gli schiavisti che li fanno diventare schiavi per lavorare tappeti, che intanto i maggiori schiavisti sono nell'est verso la Cina, dove fanno i tappeti. Quindi andrei a vedere un pochino lì e libererei un po' di bambini.