Ai direttivi dei gruppi ultras di basket
Cefalù (PA) 27 giugno 2002
Venerdì 21 giugno 2002 alle ore 13:30 è stato commesso l'ennesimo assassinio ai danni
del basket. La dirigenza dell'A.S. Basket Cefalù ha infatti improvvisamente ceduto il
proprio titolo sportivo di serie B1 alla società Falchetti Caserta. La decisione del
tutto improvvisa è stata motivata dalle difficoltà economiche sopraggiunte nella
gestione della squadra e dalla mancata deroga all'agibilità del "pallone
geodetico". In realtà però l'ammanco economico è stato generato dalla stessa
attuale dirigenza che poi ha rifiutato di mettersi da parte per fare posto a nuovi
finanziatori. Va anche segnalato che non più tardi di due settimane fa l'attuale
presidente è stato eletto in consiglio comunale promettendo progetti ambiziosi per la
squadra biancoazzurra.
Sono stati così cancellati con una firma 30 anni di gloriosa, nel nostro piccolo, storia
societaria. Vanificati tutti i sacrifici che avevano portato una realtà piccola come la
nostra dalla serie D fino alla serie B1. Una B1 conquistata sul campo e difesa sfiorando
addirittura la promozione in Lega Due la scorsa stagione, e centrando la salvezza tramite
i Play-out in questa. Il nostro gruppo che proprio il prossimo anno avrebbe festeggiato i
dieci anni di attività si ritrova così privato della propria squadra. In tutto questo
tempo avevamo lavorato duramente per costruire e consolidare questa bella realtà che è
la BRIGATA ULTRA', un gruppo che non ha mai fatto mancare il proprio sostegno ai propri
giocatori, incitandoli in casa e fuori, raggiungendo il rispetto e la stima di parecchie
tifoserie che ci hanno incrociato. Di questo andiamo fieri e da questo cercheremo di
ripartire per riprenderci ciò che ci è stato ingiustamente tolto oggi!
La BRIGATA ULTRA' intende però manifestare con questo comunicato tutto il proprio
disappunto, la propria rabbia ed il proprio rammarico per quello che ritiene l'ennesimo
affronto alla passione che anima la vita dei nostri gruppi ultras. Siamo stanchi di vedere
gli interessi personali prevaricare quelli delle singole società; siamo stanchi di vedere
dirigenze incapaci di gestire economicamente le società trascinandole alla bancarotta ed
al fallimento; siamo stanchi di vedere usata la posizione di leadership nelle società a
fini di pura propaganda personale, spesso politica; siamo stanchi di assistere ogni estate
alla cessione di titoli sportivi guadagnati sul campo eppoi venduti come ad un qualsiasi
supermercato. La storia si ripete e nel corso degli anni abbiamo assistito all'uccisione
di piazze, spesso storiche, come Caserta, Trapani, Marsala, Montecatini, Pistoia, Modena,
Cagliari
a situazioni disperate come quelle di Milano o Reggio Calabria
In
tutti questi casi a perdere sono poi solo e soltanto i tifosi, privati della loro stessa
passione. Non tolleriamo più che il nostro amore per i colori sociali venga disprezzato
così.
Crediamo sia giunto il momento che i vari gruppi ultras prendano una posizione in tale
direzione, ad di là delle singole divisioni. Sulla nostra passione, sul nostro amore, sul
nostro sostegno i dirigenti fondano spesso le loro fortune, salvo poi ricusare il tutto
una volta raggiunti i propri scopi personali. Chi ha sacrificato i propri soldi, il propri
tempo libero, la propria vita privata dietro all'amore per una maglia merita maggiore
rispetto! Rispetto che invece non abbiamo e non avremo mai per coloro che sovvertono i
giudizi del campo acquistando o vendendo immeritate promozioni! E' un problema che
coinvolge tutto il mondo del basket, una spada di Damocle sempre pronta ad abbattersi
sulle nostre teste. A pagare non poi sono solo quelli privati del proprio
"giocattolo"; non possiamo infatti non pensare a come, nel nostro caso, si
sentiranno i ragazzi della Libertas Forlì che quest'anno abbiamo "spedito" in
B2 guadagnandoci una salvezza che poi è servita solo a vendere il titolo sportivo.
Riteniamo che tale tipo di condotta sia VERGOGNOSA e vada combattuta ad ogni livello!
Nel salutarvi vi ringraziamo per l'attenzione prestata e rivolgiamo un ringraziamento
particolare alle tifoserie che ci hanno espresso il loro sostegno "firmando" il
muro del nostro sito internet.
DIRETTIVO BRIGATA ULTRA' CEFALU'
|