in progress
APPROFONDIMENTO SULL'ASSINGMENT REALIZZATO DA
BRUNI ALESSANDRO E GHIGLIONI GABRIELE
_____________________
Un manifesto per un'architettura dell'informazione
_________
L'Informatica e il rinnovamento dell'architettura
........(della comunicazione)
...........I messaggi dell'epoca industriale erano dichiarativi, assertivi, certi. Pensiamo alla pubblicità. Quella
della società industriale cercava di dimostrare la bontà del prodotto attraverso le sue
caratteristiche, quella della società dell'informazione invece trasmette "una narrazione" una storia del prodotto, dando
assolutamente per scontato che il prodotto funzioni.In un caso il messaggio tende ad
essere oggettivo nell'altro soggettivo e sostituisce ai meccanismi certi della "causa ed effetto" le
immagini dinamiche e polidirezionate delle figure retoriche.........
|
La pubblicità
........la società industriale cercava di dimostrare la bontà del prodotto attraverso le sue caratteristiche.... | |
quella della società dell'informazione invece trasmette "una narrazione" una storia |
........................Lo stesso processo avviene per l'architettura: alla rappresentazione di logiche assolutamente oggettive (separazione di struttura e riempimento, coerenza tra funzione interna e forma esterna, divisione in zone congrue ai diverse usi) si sostituisce una narrazione. Un edificio non è più buono solo se funziona ed è efficiente, insomma se è una macchina, ma deve dire e dare di più. ............
L'architettura
La rispondenza esterno/interno "oggettiva"
|
La narrazione e la metafora nell'architettura della RIVOLUZIONE INFORMATICA |
Saranno come nastri di titanio colpiti dal vento che si riflettono nell'acqua dell'East River, ai piedi di Wall Street,vicino al Brooklin Bridge, al World Trade Center e al Trinity Church..........Guggenheim progettato da Frank Gehry, autore pure della sede di Bilbao, che in tre anni ha attirato nella capitale basca TRE MILIONI DI VISITATORI................ |
........Una nuova forma di pellegrinaggio.....LA METAFORA DELLA CATTEDRALE! | |
Il nuovo palazzo dei congressi di
Roma di Fuksas. ....un parallelepipedo traslucido con una strana cosa che naviga al suo interno: un'entità che tende a espandersi e a contrarsi.....Esattamente come un respiro. Volevo fare di un edificio il respiro della città. Espresso 23 marzo 2000 - intervista a Massimiliano Fuksas |