REGATE DE SAVOIE - AGUIBELETTE
Sabato 12 e domenica 13 maggio il Caprera ha partecipato alla gara nazionale francese che si è svolta sul lago di Aguibelette, nei pressi di Chambery, campo di regata utilizzato per i Campionati del Mondo del 1997. Abbiamo trovato una manifestazione molto ben organizzata, un gampo di regata stupendo (10 corsie, un pontile di partenza fisso ai 2000 e uno mobile per le gare di 1000 e 1500 metri).
In Francia la nostra categoria Ragazzi è chiamata Cadet e corre su una distanza di 1500 metri, anche su barche "atipiche" come il quattro di coppia con e l'otto di coppia. I nostri Cadetti ed i nostri Allievi sono chiamati Minim e disputano tutti gare di 1000 metri. Per quanto abbiamo potuto vedere c'è una buona attività della sezione giovanile, anche femminile (nella gara 8x femminile Cadette erano iscritti sette equipaggi), anche se mi è sembrato che il livello generale degli Junior non sia molto elevato, forse a causa dell'impatto con la distanza lunga che da noi avviene due anni prima.
Da notare (e da valutare come possibile soluzione in certe gare italiane) è il sistema di accesso alla finale: entravano i dieci migliori tempi effettuati nelle eliminatorie, indipendentemente dalla posizione in batteria. Questo favorisce di molto la spettacolarità delle gare, tant'è che il pubblico era abbondante anche durante le batterie del mattino. I canottieri francesi sembrano avere, in questo modo, una mentalità differente da quella del "risparmio in batteria", perchè raramente esiste un piazzamento che dia la certezza della finale, e anche quando questo accade abbiamo assistito a lotte accanite per ottenere le acque centrali. Di certo, però, disputare due gare (due batterie e due finali) in questo modo può essere eccessivamente dispendioso e limitare la prestazione. Notevolmete bassa la percentuale di false partenze, grazie ad un intervallo (cronometrato!) di almeno sette secondi tra l'attention e il partez.
Sabato abbiamo presentato tre singoli Junior (Alessandro Polato, Alberto Voglino e Alessandro Leone) ed un doppio Senior (Marco Giudici e Riccardo Gastaldi). Quest'ultimo non è riuscito ad ottenere l'accesso alla finale (dodicesimo tempo), mentre tutti i singoli, con un po' di fortuna (sette decimi per la precisione), hanno superato le eliminatorie. In finale, poi, Alessandro Polato si è piazzato al terzo posto, mentre Alessandro Leone ed Alberto Voglino (che sono ancora Ragazzi) sono arrivati rispettivamente 9° e 10°. Marco Giudici ed Amedeo Piolatto hanno gareggiato sul quattro con Senior della squadra di Grenoble (dove Marco rema durante il suo anno di studio all'estero), ottenendo l'ottavo posto in finale.
Domenica ha gareggiato il quattro di coppia Jiunior composto dai tre singolisti del giorno precedente e da Claudio Aseglio. L'obiettivo della finale è stato raggiunto, ottenendo poi la decima posizione. Il nostro Marco Giudici, sull'otto Senior di Grenoble, è arrivato secondo in una finale davvero spettacolare.