I DIODI ZENER

I terminali dei diodi zener vengono sempre indicati con le lettere K e A.

Il terminale K è il catodo che deve essere rivolto verso la tensione positiva, mentre il terminale A è l'anodo che deve essere rivolto verso massa. Nei diodi minuscoli il terminale K è indicato con una fascia colorata.

Per poter esplicare la sua funzione di diodo zener deve essere sempre alimetato tramite una resistenza di caduta il cui valore andrà calcolato in funzione della sua potenza e della tensione di alimetazione.

Per calcolare il valore della resistenza dovremo utilizzare le seguenti formule:

dove: Vcc = tensione di alimentazione - Vz = tensione di lavoro del diodo zener - mA = corrente in milliAmper che assorbe il ciucuito che dovremo alimentare con la tensione stabilizzata.

Per calcolare la potenza in Watt dell resistenza di caduta dovremo usare le seguenti formule:

Collegando in serie due diodi zener anche di valore diverso, si otterrà, una tensione stabilizzata pari alla somma dei due zener.

Invece per elevare il valore dello zener, bisogna collegare in serie allo zener un diodo al silicio, rivolgento il K in senso inverso.

Colleegando in opposizione di fase due diodi zener, potremo trasformare un'onda sinusoidale in un'onda quasi quadra, il cui valore sarà pari al valore del diodo zener scelto.

I diodi zener con sigle che iniziano BZX.55 o BZX.83 hanno caratteristiche similari ai diodi zener con sigle BZX.79.