Castello di Montalto


Il castello di Montalto si raggiunge da Siena seguendo le indicazioni per Arezzo lungo la SS73 e deviando poi sulla  SS540  verso Monastero d'Ombrone.


Le origini di Montalto sono incerte, probabilmente è sorto sul sito di un antico insediamento etrusco. Il nucleo originario del castello, a dominio dell'importante strada romana che attraversava tutta la Valdambra fino al Valdarno, fu costruito dalla famiglia dei conti della Berardenga, discendenti da Winigisio, un vassallo di Carlo Magno, responsabile anche della costruzione del vicino monastero di Fontanabuona divenuto poi Abbadia San Salvatore d'Ombrone. La data della costruzione della fortificazione e' dubbia, forse il castello esisteva già nel IX° secolo, anche se i primi documenti che lo riguardano sono datati 1063.

Baluardo di frontiera fra il territorio senese e quello fiorentino, sempre fedele a Siena nella secolare contesa, il castello di Montalto venne distrutto e ricostruito più volte: particolarmente consistenti i danni causati dalla Battaglia di Montalto, qui combattuta nel 1208, durante la quale i fiorentini, di ritorno dall'assedio di Montepulciano, lo saccheggiarono e lo rasero al suolo. I senesi provvedettero a ricostruirlo immediatamente, in documenti del 1266 viene menzionato di nuovo come 'castello murato', e rimase proprietà della famiglia della Berardenga fino al quattrocento, quando la sua importanza strategica diminuì. In questo secolo Montalto fu inglobato nei possedimenti della repubblica senese e nel 1456 fu concesso in signoria a Giovanni Palmieri la cui famiglia, fra alterne vicende, ne mantenne il controllo fino al 1572. Fino all'inizio di questo secolo il castello non subì più ne distruzioni ne restauri, diventando principalmente una costruzione rurale. L'aspetto odierno è dovuto alla ricostruzione in stile che ha riportato all'antico splendore, seppure con qualche licenza di troppo, la slanciata torre d'ingresso, le cortine murarie e la cappella.

Negli anni '60 il fenomeno di spopolamento delle campagne interessò anche questa località: oggi Montalto è abitata soltanto dagli attuali proprietari e alcuni dipendenti dell'omonima azienda agricola. Recentemente il castello è divenuto apprezzata struttura turistica.

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