Rocca Sillana

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Veduta aerea d'insieme. Le caratteristiche torrette sporgenti, situate ai quattro angoli delle mura.

La Rocca di Sillano o Silano si trova all'estremità orientale del territorio comunale di Pomarance (PI). Per chi proviene da Volterra una volta passato il capoluogo comunale seguire la strada  per S.Dalmazio (Itinerario dei Ruderi) dove troverete le indicazioni per la Rocca e la Pieve seguendo la strada che porta a Lanciaia. Da Firenze superstrada FI-SI uscita Colle Val D'Elsa Sud, seguire le indicazioni per Casole d'Elsa, poi Monteguidi e infine Montecastelli. Poco dopo passato l'ultimo bivio troverete sulla destra i cartelli per la Rocca prima di arrivare a S.Dalmazio. La Rocca di Sillano è raggiungibile solo a piedi dopo una salita di circa un chilometro dalle pendici del colle al quale fa' da corona.


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La possente Rocca di Sillano si erge a 530 metri di altezza in una posizione tale da dominare un territorio vastissimo che comprende le province di Siena, Pisa e Grosseto. La sua posizione è sempre stata strategicamente importante per controllare la valle del fiume Cecina e le valli minori circostanti, tanto che la leggenda vuole datare l'origine del fortilizio in epoca Romana, in occasione della guerra civile fra Mario e Silla, e che da quest'ultimo derivi il suo nome (Silla-Sillano). Le testimonianze storiche giunte fino a noi ci fanno credere che la Rocca sia di un epoca molto meno antica: La torre e la parte interna del recinto dovrebbero risalire al 1200 ca. mentre il perimetro esterno bastionato, eseguito a rinforzo delle preesistenti cortine murarie, può essere datato con certezza alla metà del 1400. Gli storici attribuiscono senza dubbi la paternità del progetto al famoso architetto Giuliano da Sangallo e la rocca viene ritenuta addirittura il  più antico e fra i più belli esempi della nuova concezione architettonica militare del tempo, ovvero il periodo storico che segnò il passaggio 'dalla balestra alla bombarda' con il conseguente sviluppo di sistemi di difesa adeguati.

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La parte più antica della rocca: la Torre d'Avvistamento del XI° secolo.

Prima di giungere alla rocca vera e propria incontriamo le prime difese poste circa una trentina di metri più in basso. Esse erano costituite da una porta fortificata con annessa una torre, entrambe costruite in mattoni, a difesa della strada che conduceva sotto le mura del fortilizio principale. Di ambedue oggi restano poche tracce. Giunti alla sommità del colle ci troviamo sotto le massicce mura bastionate della rocca. La fortificazione è rimasta abbandonata per secoli, tuttavia esternamente possiamo ritenerla ancora in buone condizioni. Internamente lo spettacolo che si presenta è ben diverso: il cortile è invaso dalla vegetazione e il piano di calpestio risulta notevolmente più alto a causa dei detriti depositatevi. Solo grazie ai recenti lavori di restauro, tutt'oggi in atto, stanno tornando alla luce alcuni locali interni, sicuramente destinati al tempo come magazzini e alloggi per la guarnigione. Una volta saliti sui bastioni, facendo attenzione in quanto il parapetto è scomparso e la zona è particolarmente ventosa, possiamo facilmente capire l'importanza strategica della posizione e goderci uno splendido panorama: nelle giornate limpide lo sguardo può spaziare fino al mare.

 

 

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