GESU' VISTO
DAGLI EBREI DI OGGI:
articolo tratto da: Il Giorno
TEL AVIV-La rigidità mentale dei rabbini ortodossi contemporanei
rischia di provocare un nuovo scisma
nel 'ebraismo paragonabile a quello determinato da rabbini vissuti
a Gerusalemme duemila anni fa che preferirono espellere Gesù dal
loro collegio piuttosto che venirgli incontro.
Questo l'avvertimento lanciato dal rabbino Baruch Abuhatzera («Baba
Baruch»), un predicatore venerato da ebrei originari del Marocco
persuasi che egli abbia ereditato dal padre Israel Abuhatzera («Baba
Sali») eccezionali doti taumaturgiche.
Basandosi sui testi della tradizione ebraica, «Baba Baruch»
critica severamente i rabbini Eliezer e Yehoshua per aver scacciato il
loro discepolo Gesù dalla «yeshiva», il collegio rabbinico.
«Gesù era un 'talmid hadham', uno studente emerito»,
esclama il religioso in un 'intervista talmente non conformista che
il settimanale popolare «Anashim» l' ha lanciata
con grossi titoli in prima pagina.
Dal suo ritiro spirituale di Netivot (deserto del Neghev) - la cui maggiore fonte di ricchezza è
il flusso costante di fedeli che vanno
a genuflettersi sulla tomba di «Baba Sali», nella speranza
che interceda per loro - «Baba Baruch» ricorda agli israeliani
che Gesù era un ebreo come loro, «figlio degli ebrei Yossef
e Miriam», distintosi nello studio di testi sacri. «Giunse
così a toccare cose che avrebbe dovuto lasciare da parte, come la
cabala pratica», spiega.
Nel tornare col pensiero a Gesù, il rabbino Abuhatzera manifesta
quasi ammirazione: «Lui si che era un vero cabalista, non come quei
pseudocabalisti che si vedono oggi».
«Lui sapeva servirsi degli
«shemot» (i nomi di Dio, ai quali la Kabbalah associa particolari
funzioni mistiche e poteri ndr) e grazie a loro compiva
miracoli».
Di fronte al comportamento indipendente del loro
allievo, i rabbini Eliezer e Yehoshua reagirono - secondo «Baba Baruch»
- nel modo sbagliato, cioè con un 'espulsione.
«Gesù
proseguì allora per la sua strada con i suoi discepoli ed ecco così
- conclude il religioso - che nacque il cristianesimo».