Isole
di Ines Irma Savoca
Dilagano tramonti d’oro sui girasoli
tra le immagini di pietra degli altari
voci oranti giungon sin’al mare.
          Isole vetrose, trasparenze di quarzo
e di corallo, farfalle di zolfo nella luce
che si perde, sussurri e brevi risa
tra le fronde,
          grappoli neri, occhi ardenti scavano fra l’ombre:
‘ladri d’anime’ sono i feroci mercenari
delle stelle, profili d’affanno oscillano lanterne.
          Il vento da sud-ovest scroscia acque morte
di fanghiglie protozoiche al di là della disperazione;
impressioni d’alberi spogli lontani come scheletri.
         Oltre la realtà, il tramonto d’Eden incendia il mare,
calde immagini di scogliere solitarie, seni morbidi
di corpi in abbandono, ampie vele dalle celesti
ombreggiature: isole di aspre passioni e dolce vino.