Spighe di sangue ad est
di  Raffaela Longo
 
Lungaggine di pace
profumo pregnante
di sambuco
e fieno.
Fatamorgana
l’oasi di natura
interdetto spazio
al fuoco
e all’eccidio
dov’è sibilo di razzi
e fragore di voragini.
Miete la macchina
spighe di sangue.
Centomila lacrime
travolgono logiche
lambendo eguali miti
riesumano racconti.
Invano non scorra
il lento fluire
d’umana storia
non solo d’eroi
ma d’ognuno di noi.