Luna
di Pier Giorgio Scimia
E i miei pensieri annegano nel
mare del tuo chiarore, o Luna.
Il dolce canto di un grillo e il
rumore delle spighe scosse dal vento
mi cullano in un dolce abbraccio,
come una mamma col suo bambino.
 
E intanto ti cerco, o mia Stella,
che brilli forte nel cielo del mio cuore.
Nella mente le note di una canzone
ed il ricordo di una sera. Se fossi qui,
insieme potremmo guardare
il sorgere della Luna, mentre la sua luce
si spande nella valle e si posa sui nostri visi,
che dolcemente si uniscono in un eterno bacio.