Chiodo Sartanese

Chiodo Sartanese
Calendario Sartanese

Carta Chiodo
Chiodo Europeo: clavus - clou - nail - nagel

Chiodo Calabrese: attàccia, cèntaru, centra, centrìglia, centru, chiuovu, cintridda, cintrillu, gravigghia, mandalini, pulice, puntinu, simelle, simici, taccia, trinciglia, trincilla, trincillu, tunninu.

Chiodo Sartanese:
-cangaru e cangarîeddhru: sono i chiodi/cardini(gangheri) che fissano la porta all'anta, anche il chiodo curvo a due
punte (cambretta) è chiamato: cangarîeddhru.
-capuchjatta: chiodo a testa piatta, il termine è anche usato come epiteto:
"tîeni 'a capu chjatta" <elettroencefalogramma piatto>.
-cindhriddra e simiggia: chiodi da calzolaio.
-chjûovu, chjûovuru (sing.) e chjûovura/i (plur.), chiodi dell'anima, del cuore, dell'amore; i chiodi della S.Croce.
-chjûvardu: grosso chiodo, termine di una malattia ormai scomparsa forse l'antrace?
-chjuvîettu: ribattino, rivetto.
-pundinu e pundinîeddhru: per indicare dei normalissimi chiodi e chiodini;
-spinguletta: sottile chiodo da falegname con capocchia sottile.
-taccia e posta: chiodi da maniscalco.

Il cognome Chiodo ha subito, anche nel dialetto Sartanese, una trasformazione linguistica passando, come per l'italiano da chiovo a chiodo.
Nel parlato dei nostri vecchi per indicare l'appartenenza familiare di un individuo di cognome Chiodo si dice Chjûovu, oggi nel dialetto parlato si usa dire "Chjodu"
Il cognome Chiodo è molto diffuso in Calabria, la sua origine è da indagare.
Nell'elenco telefonico italiano ricorre 987 volte.
Nei capoluoghi di regione:
Palermo 52 - Messina 2 - Potenza e Matera 0 - Napoli 14 - Bari 11 - Roma 57 - L'aquila 1 - Campobasso 0 - Firenze 11 - Bologna 11 - Ancona 4 - Venezia 6 - Udine - Trieste 3 - Milano 88 - Torino 69 - Genova 20 - Aosta 7 - Cagliari 0

Nelle province calabresi:
Cosenza 150 - Catanzaro 147 - Crotone 34 - Reggio Calabria 37

Nel comune di Torano Cllo (cs) e fraz. di Sartano sono presenti 21 Chiodo.
Senza ricorrere a complicati calcoli statistici si può, senza ombra di dubbio, affermare che percentualmente, in rapporto al numero degli abitanti, il comune di Torano Castello, nonché la frazione di Sartano conta il più alto numero di cittadini che portano il cognome Chiodo: il paese d'Italia dove i "Chiodo" senza produrre un solo chiodo si riproducono meglio che nel
resto d'Italia. Però una fabbrichetta di chiodi o una coltura intensiva di chiodini non guasterebbe, del resto il Museo del Chiodo è in provincia di Belluno, non si può avere tutto dalla vita, toglietevi questi chiodi fissi dalla testa.
Qual è il comune d'Italia che produce più chiodi? boh!!!!!!!!!

Le varianti del cognome Chiodo:
Chiodelli, Chiodello, Chiodetti, Chiodetto, Chiodi, Chiodini, Chiodino,Chiodone,Chiodoni. Ometto le varianti di Chioda solo perché femmina.

E' presente anche la forma più arcaica: Chiovo, Chiovi, Chiovetti, Chovarelli etc., ma queste sono specie in via di estinzione, messe insieme saranno qualche centinaio. Come si può notare si passa dal genere metallico a quello micologico.

Poteva mancare un monte Chiodo? No, infatti ne abbiamo due. Dov'è sono? Il primo è sul confine di regione fra Liguria e Lombardia, raggiungibile da Chiavari attraverso la ss.225, e dalla parte Lombarda attraverso la ss.359.
Il monte è alto mt.1465. Dalle pendici del monte, a metri 1115, nasce il torrente Bandito.
L'altro monte Chiodo si trova nel Sannio. Molti studiosi hanno individuato sul Monte Chiodo l'antica Cluvia sannitica, citata da Tito Livio (XI, 32,37), importante centro strategico durante le guerre sannitiche, e posta sulla strada più breve che da Capua, per "forculas caudinas", attraversando Beneventum, Equum Tuticum e Aecae (Troia), portava a Lucera. Cluvia fu contesa, con alterne vicende, tra gli eserciti romani e sanniti e Livio ne sottolinea la violenza degli scontri e le sanguinose ritorsioni romane.
IN SAMNIO CLUVIARUM PRAESIDIUM ROMANUM, QUIA NEQUIVERAT VI CAPI, OBSESSUM FAME IN DEDITIONE ACCEPERANT SAMNITES: VERBERIBUSQUE FOEDUM IN MODUM LACERATUS IN SAMNIO CLUVIARUM PRAESIDIUM ROMANUM, QUIA ACERATUS OCCIDERANT DEDITOS. HUIC INFENSUS CRUDELITATI IUNIUS, NIHIL ANTIQUIUS OPPUGNATIONE CLUVIAE RATUS, QUO DIE ADGRESSUS EST MOENIA, VI CEPIT ATQUE OMNES PUBERES INTERFECIT. (LIVIO IX, 22)
Poiché nel Sannio, il presidio romano di Cluvia non si era potuto prendere con la forza, i Sanniti lo conquistarono inducendolo ad arrendersi per fame: dopo aver straziato in modo orrendo, con le verghe, i prigionieri, li passarono a fil di spada. Giunio, irritato da tanta crudeltà, ritenendo che niente gli era più caro che la conquista di Cluvia, nello stesso giorno in cui assaltò le mura, l'espugnò con violenza ed uccise tutti gli adulti.

Personaggi noti: Domenico Chiodo. Generale del genio navale.(1823-1870).
Disegnò gli arsenali di La Spezia e di Taranto e l'ampliamento di quello di Venezia.

Le divagazioni sul Chiodo per ora si interrompono, riprenderanno appena sarò in possesso di altre curiosità. Se volete fare delle integrazioni, specialmente dal punto di vista linguistico dialettale, di qualsivoglia regione italiana, inviatemele e sarò felicissimo di aggiungerle.
Ma che c'azzecca Chiodo con Sartano e Sartanese? Il problema non è del Chiodo che già ne ha tanti senza crearne altri, ma di Sartano; mi spiego:
esiste una questione Sartano?
A mio avviso si.
Vi risulta che nel duemila esista ancora uno straccio di paese o sperduto villaggio, pieve, frazione d'Italia senza uno straccetto di Storia locale?
Ebbene esiste: è Sartano.
Per essere onesti bisogna ricordare che esiste una agiografia, scritta dal compianto Biagio De Luca. Batterò il chiodo fino a quando ne avrò la forza, chissà che da un chiodo non possa nascere una storia, magari prendendo spunto da De Luca. Intanto qualcosa si muove all'orizzonte, quanto prima vi darò nuove. Grazie per aver letto e visitato questo sito da chiodi.
Link: www.pinocariati.it
www.madeincalabria.com/associazioni/sartanesinelmondo
e-mail: tochioma@katamail.com