L'AMORE
E' ETERNO FINCHE' DURA - id. a cura di Corrado Pirovine
Regia di Carlo Verdone. Con Carlo verdone, Laura Morante,
Stefania Rocca, Antonio Catania, Rodolfo Corsato, Gabriella Pession.
Carlo ci ha preso di nuovo gusto. Dopo la sfortunata parentesi del ritorno alla
macchietta (Viaggi Di Nozze e Gallo Cedrone) ripropone la vecchia
commedia sofisticata che l'aveva consacrato nel passato (Compagni Di Scuola),
leggermente in tono minore rispetto al più solido Ma Che Colpa Abbiamo Noi
ma pur sempre apprezzabile.
Tiziana Mercuri (Morante) caccia di casa il marito Gilberto (Verdone), colpevole
di aver partecipato ad un incontro al buio. Ospitato dal socio ottico Andrea (Corsato)
e dalla sua compagna Carlotta (Rocca), Gilberto continua a mantenere rapporti
con la figlia e scopre che la moglie lo tradiva da tempo con il loro medico. La
batosta per Gilberto e forte e così Carlotta, da lui sensibilizzata si adopera
per aiutarlo.
E' stato un bene che Verdone si sia lasciato alle spalle le sue spassosissime
macchiette perché l'età avanza per tutti e sebbene siano state il suo
trampolino di lancio, esse non si adattano più alla sua persona. E' bene dunque
che proceda su questa strada della commedia sofisticata, apertasi in passato con
quello che forse rimane il suo miglior film, Compagni Di Scuola e
proseguita poi con altrettanti successi; questo forse non fa ridere come altri
ma resta un buon film. La direzione del regista romano è semplice, non c'è
nessuna stravaganza ma neanche alcuna sbavatura: tutto è molto lineare
accompagnato dalla buona fotografia di Danilo Desideri che rende il tutto
visivamente molto vero, contribuendo a far respirare allo spettatore una
romanità soffusa, appena percepita.
Gli attori inoltre sono tutti molto efficaci, a cominciare dalle donne: la
Rocca, molto affascinante e molto semplice e la Morante ormai a suo agio nei
panni della moglie nevrotica.
Insomma Carlo è di nuovo in buona forma e chissà che, dopo anni di porcherie
alla Pieraccioni, alla Ceccherini per non nominare nemmeno i vari Boldi e De
Sica, a Natale l'appuntamento annuale diventi quello con il cinema di Verdone.
Da italiani, ce lo auguriamo.