HOW TO LOSE A GUY IN 10 DAYS - COME FARSI LASCIARE IN 10 GIORNI - a cura di Corrado Pirovine

Regia di Donald Petrie. Con Kate Hudson, Matthew McConaughey.

Non tradisce le aspettative questa frizzante commedia che riporta in auge quella rosa anni 50. Donald Petrie riesce a dipingere, in uno scorcio di New York, una delle storie d'amore più controverse mai viste, fondata sull'equivoco e sulla scommessa.

Protagonisti Andie (Kate Hudson) e Benjamin (Matthew McConaughey) rispettivamente redattrice di un periodico femminile e pubblicitario rampante. Entrambi in cerca di partner per scopi diversi; lei per scrivere un articolo che poi è il titolo del film stesso e lui per ottenere la possibilità di pubblicizzare una nota marca di diamanti. Il destino, opportunamente pilotato, metterà di fronte colei che vuole essere lasciata e colui che farà di tutto per non farsi lasciare. Una premessa frivola ma intelligente per una commedia interessante.

Diretta con molta semplicità dal regista ma non supportata da una particolare cura in fase di montaggio (ci sono diversi errori sparsi qua e là, che per fortuna in film come questi sono secondari), la pellicola si avvale di una sceneggiatura davvero intrecciata e per nulla semplice; è qui che risiede il cuore di tutti e 90 i minuti, nell'idea. Tratto da un manuale semiserio dal titolo omonimo, Come farsi lasciare in 10 giorni esprime una certa maturità nello scorrimento di una trama che avrebbe potuto rischiare più volte l'inceppamento vista la complicanza dell'intreccio ed è portato avanti da due attori molto interessanti: Kate Hudson, figlia di Goldie Hawn, conferma quanto di buono aveva fatto vedere in Almost Famous (candidata all'Oscar) e si candida come futura Meg Ryan mentre Matthew McConaughey dimostra tutto il suo eclettismo sia nei panni del duro, ad inizio film, che nei panni semi-comici della vittima d'amore.

Il risultato dell'alchimia è un piacevole lungometraggio che, sceneggiatura sopra le righe a parte, porta in superficie tantissimi luoghi comuni purtroppo veritieri insiti nelle più calssiche coppie dei nostri tempi dove accade di frequente che le donne comandino e gli uomini (sempre che non abbiano fatto scommesse...) siano sottomessi.