THE MATRIX
RELOADED - id. a
cura di Corrado Pirovine
Regia di Larry Wachowski e Andy Wachowski. Con Keanu
Reeves, Carrie Ann Moss, Laurence Fishburne, Hugo Weaving, Jada Pinkett Smith.
Ci siamo. Anche qui in Italia The Matrix si "ricarica" e invade
i nostri schermi. Il seguito di uno degli eventi più clamorosi, nel bene e nel
male, degli ultimi dieci anni approda nelle nostre sale, con l'ombra del terzo
episodio che sarà visibile a partire da Settembre e che completerà la
trilogia.
Una trilogia della quale, francamente non se ne sentiva proprio il bisogno.
I personaggi creati dai fratelli Wachowski, anche sceneggiatori delle pellicole,
ci sono tutti, con l'aggiunta di altre nuove figure più o meno interessanti.
Avevamo lasciato Neo (Reeves), Morpheus (Fishburne) e Trinity (Moss) alle prese
con la lotta contro The Matrix, il mondo virtuale che si era impadronito delle
menti degli esseri umani riducendoli per la maggior parte a vivere intubati in
loculi. Mentre il resto della popolazione consolidava l'organizzazione in una
città sotterranea clandestina detta Zion, Neo assumeva il ruolo di Eletto,
Messia del futuro. In questo capitolo The Matrix si ricarica (da qui il titolo
"Reloaded") decisa a sterminare i ribelli con ogni mezzo; Neo è
dunque nuovamente alle prese con Smith (Weaving) non più agente ma programma di
difesa moltiplicato, con il Merovingio e i suoi compari, biondi gemelli con le
trecce rasta e i cappotti bianchi, con l'Oracolo e con tutto ciò che The Matrix
è in grado di opporgli. Insieme a Morpheus, a Trinity, a Niobe (Pinckett) e ad
altri nuovi protagonisti della schiera dei ribelli precipiterà nella fase
cruciale della guerra contro le macchine.
Per come era terminato il primo film e soprattutto per come era rimasto ben
incastrato nella storia della cinematografia, come una rara pietra interessante
in mezzo a tanti gioielli comuni, The Matrix avrebbe dovuto avere termine
nel 1999. Il denaro ha voluto come al solito che ne venissero fatti dei seguiti.
Ed eccoci nella confusione più totale. The Matrix Reloaded non è
assolutamente ai livelli del predecessore; per quanto riguarda la
spettacolarità non si discute anzi, si rimane a bocca aperta, ma la
sceneggiatura è talmente confusa che allo spettatore non resta che tornare a
casa e rimuginarci su per un paio di giorni fino a stancarsene.
Inutile stare ad elencare i punti più o meno oscuri della trama (che vira verso
argomenti decisamente filosofici ed idealisti) ma senza dubbio c'è la
sensazione che sia stato complicato volutamente l'idealismo per dare spessore ad
una trama che spessore non ne aveva più, dopo il clamore del primo film.
Dunque The Matrix Reloaded naviga sul successo del '99, galleggiando
soprattutto grazie alla pioggia di effetti speciali, qui in numero talmente
elevato da risultare quasi stucchevoli; a volerla dire proprio tutta, certe
scene sono così spettacolari che non si riesce a sbattere le palpebre però
sono meno curate nei dettagli del precedente; nella lotta di Neo contro gli
innumerevoli Smith così come nella famosissima scena dell'autostrada è
evidente l'uso della computer grafica, come se il tutto fosse stato fatto di
corsa, senza badare alla qualità; spettacolare, certo, ma finto.
Inoltre viene anche meno quell'alone di mistero che aveva permeato The Matrix
nel '99, a causa di inserimenti forzati nella sceneggiatura: prima Morpheus
sembrava una sorta di Dio, un umano che aveva la consapevolezza del mondo reale,
ora si scopre da subito che altri non è che un misero capitano di un esercito
molto numeroso, insomma, uno qualunque, e per di più considerato da molti un
folle; l'agente Smith, che sembrava annichilito ora ritorna con un pretesto che
dire forzato è dire poco; lo stesso Neo sembrava imbattibile e adesso fatica
contro semplici scagnozzi delle forze di Matrix.
Per quanto riguarda gli attori non c'è molto da dire perché la recitazione non
è l'elemento essenziale della pellicola però un paio di cose è giusto
sottolinearle; è presente il miglior pugile pound for pound degli ultimi
quindici anni, Roy Jones Jr, nei panni di un capitano della resistenza e
purtroppo è presente anche la nostra Monica Bellucci (Persephone, moglie del
Merovingio) che qui dà l'ennesima prova di antirecitazione; se poi consideriamo
anche il suo autodoppiaggio nel complesso la sua performance è decisamente
vergognosa ed imbarazzante. A tale proposito, alla fine dei titoli di coda, è
presente il trailer di The Matrix Revolution e purtroppo in un fotogramma
è visibile la faccia di Monica che di mestiere può fare la modella ma non
certo l'attrice; ce la ritroveremo dunque anche a Settembre.
In ogni caso, una pillola alla volta; Reloaded per chi cerca spettacolo
è il film giusto; per chi vuole invece sguazzare nella filosofia del primo film
e dargli un seguito lineare, ci sarà da rimboccarsi le maniche per cercare di
comprendere. In definitiva comunque sarà come al solito uno dei maggiori
successi della stagione.