MEET THE PARENTS - TI PRESENTO I MIEI a cura di Corrado Pirovine

Regia di Jay Roach. Con Robert De Niro, Ben Stiller, Blythe Danner, Owen Wilson.

La strana coppia fa centro. Eccome. Per la prima volta in una stessa pellicola De Niro e Stiller fanno faville, facendo piovere risate sugli spettatori. Diretto dal regista Jay Roach, già autore di Austin Powers, Meet the parents racconta la storia di Greg Focker (Fotter, nella versione italiana) genero come tanti dal cognome disgraziato e pasticcione come pochi, il quale, per presenziare ad un matrimonio, si trova costretto a conoscere la famiglia della sua compagna e soprattutto il padre, interpretato naturalmente dal camaleonte per eccellenza Bobby De Niro. La trama si snoda attraverso una miriade di equivoci, tutti aventi come protagonisti i nostri due attori principali, che si spalleggiano l'un l'altro come se si conoscessero da sempre. Si dice però che numerose siano state le volte in cui le scene hanno avuto bisogno di essere ripetute ed in proposito si racconta di improvvisi attacchi di risate cui è stato vittima lo stesso De Niro, il quale a quanto pare non riusciva a resistere alle buffe espressioni del simpatico Ben. Molto a suo agio nella commedia (vedi Terapia e Pallottole) Robert sembra aver trovato nuova linfa per recitare un ruolo da protagonista anche là dove finora non si era mai cimentato con continuità; prossimamente lo vedremo infatti in Flawless, divertente noir, in cui torna nei panni di un poliziotto affetto da semiparalisi alle prese con una gang di transessuali. Pulite ed estremamente lineari regia e sceneggiatura, quest' ultima scritta a quattro mani da Herzfeld e Hamburg e piena di curiose gag ai limiti del demenziale. Fondamentale il ruolo del gatto, chiamato nel film "Sfigatto" (questo la dice lunga) e piacevole la presenza di una quasi esordiente come Teri Polo, nel ruolo della fidanzata di Greg. Insomma, gli ingredienti per una serata di cinema in allegria ci sono veramente tutti; complimenti alla Dreamworks, che dopo Criminali da strapazzo di Woody Allen piazza un altra commedia di successo pieno, non solo negli U.S.A. ma anche nel nostro più esigente vecchio continente.