FILM MAGAZINE OF THE ARTS

 

 

Film Magazine of the Arts è composto da otto sequenze indipendenti, che descrivono diverse esperienze artistiche. Esse sono girate in modo documentaristico senza interagire direttamente con le azioni, con una regia  spontanea ed improvvisata. Il fatto che il film fosse ancora ad un primo stadio di lavorazione è denotato da  caratteristiche  imprecisioni nel sonoro e nella fotografia. Queste si possono notare più di tutti nella sequenza dell’happening estremamente buia, ed in cui i colori si mischiamo creando un effetto sfocato. In questa stessa sezione viene inoltre usata la tecnica delle scene riprese a singoli frames, tanto cara a Mekas da arrivare ad utilizzarla più avanti in un intero film.

 

Theatre in the Park: Antonio e Cleopatra” :

Esterno giorno.  (Musica)

C.L. da una posizione rialzata la m.d.p. riprende un palco all’aperto in mezzo a Central Park. Attori che provano.

(Voci in presa diretta)

La m.d.p. si avvicina su delle attrici, poi si allontana, poi si riavvicina più volte e lentamente;

(Nel momento in cui è vicina si sentono dei brani di recitazione)

panoramica da sinistra verso destra del parco.

(Musica)

C.L. del palco.

La m.d.p. cambia angolatura rispetto alla ripresa precedente.

P.M. su un’attrice,

(Voci)

poi si allontana velocemente, panoramica a sinistra sul parco.

(Musica)

C.L. del palco.

Panoramica del parco.

La m.d.p. riprende in C.M. gli attori, poi si alza e riprende i palazzi attorno a Central Park.

Di nuovo il parco. Stacco.

 

“Art Pop Show at the Guggenheim”

(Voce fuori campo che parla dei quadri)

Interno giorno: una stanza grandissima.

La m.d.p. riprende in C.M.  alcuni visitatori.

P.P. delle opere: Andy Warhol Jasper Jones...

P.P. di alcuni particolari dei quadri, altri quadri.

P.P. di alcune opere. Stacco.  

 

“Sardi Show”

(Differenti voci)

Interno di un laboratorio di sartoria.

 

 

“Sardi Show”

Sardis West: party in un ristorante, gente che mangia e chiacchiera.

(Voci fuori campo)

La m.d.p. si muove tra la gente; P.P. di alcuni, poi si ferma in C.M.

Stacco.

Esterno giorno. La m.d.p. è posta su un autobus; ripresa di moto di alcuni monumenti. Stacco.  

 

“Jerry Joffen at Work”

(Musica)

La m.d.p. riprende in C.M. un regista che a sua volta sta girando un film in mezzo ad un prato

P.P. del regista

Riprese veloci ed in movimento di alcuni alberi.

Stacco.  

 

“Dance: Hawkins Performance”

(Musica da pianoforte: di Lucia Dluguszewski)

Interno. La m.d.p. riprende in F.I. un ballerino che al centro di una stanza si esibisce. Contemporaneamente vengono ripresi in secondo piano gli spettatori.

La ripresa continua alternando riprese in P.P. dei piedi e delle mani del ballerino e questi in F.I..

Stacco.

   

“Musica: Lucia Dluguszewski”

(Musica)

Interno. La m.d.p. riprende in F.M. di lato una musicista che suona in modo inconsueto il proprio pianoforte (pizzicando le corde con degli oggetti).

La ripresa in M.F. si alterna ai P.P. delle mani e del viso.

Stacco  

 

“Happening by Withman”

Interno di una stanza poco illuminata.

La m.d.p. riprende in F.I. di spalle alcune persone mentre entrano in una specie di corridoio.

C.M. di una stanza: una donna ripresa da un’angolatura laterale in P.P. prospettico. Si mette su un “lettino” e viene sollevata in aria.

Stessa scena due volte, da angolature diverse, velocissima.

Contemporaneamente ripresa del pubblico in secondo piano.

(Voci di un uomo ed una donna che discutono del come fare la regia)

Nero

Stesso luogo, ripreso di fronte: due persone salgono su un “carretto” e vanno via trainati.

(Musica di organo)

Quasi buio.

Velocissimo dalla prima posizione, viene riproposto tutto lo spettacolo.

Titoli di coda. In C.M. al centro di una stanza sfilano tre ragazze

        (Voce di una donna che spiga dove devono mettersi)

 

Film Diary