Nona sequenza

 Questa sequenza è composta dal montaggio alternato di varie scene  che riprendono le due coppie, sottolineandone ancora una volta le caratteristiche emozionali. Da una parte si ricorda Frences, riproponendo il tema del suicidio (La voce di Gregory: Chi ha ucciso Frances? Nessuno si suicida.); dall’altra parte ci sono Ben e Argus felici e pieni di progetti.

 

Decima sequenza

 Tutta questa sequenza è interamente dedicata al tema della morte e della bomba atomica, la cui presenza, sebbene non venga mai direttamente citata, aleggia nell’aria in ogni battuta.

Tema altrettanto ricorrente è anche quello della pioggia:

 

                                  (Voce di Gregory fuori campo)

Esterno giorno. Montaggio veloce di più immagini: una strada piovosa, pioggia sui pali del molo, pioggia sul selciato, pioggia su una strada dell’East Side, un uomo con un ombrello, pioggia sulle imbarcazioni, pioggia sulle banchine.

Voce: Che piova

          Che scrosci!

          Che piova!

          Che piova sul porto,

          Sulle strada,

          Sulla città,

          Ahi, ahi, ahi,

          Come piove.

Pioggia fitta, che spruzza e infanga, sotto la West Side Highway.

Interno di un bar. La m.d.p. inquadra velocemente Gregory ed il monaco seduti ad un tavolo, quindi si sposta per riprendere anche Ben e Argus al tavolo accanto.

P.M. di Ben che si gira verso Gregory ed urla:

        (In sottofondo si ode la popolare ballata del bar)

Voce di Ben: Questa sarà probabilmente l’ultima pioggia pura. La prossima sarà piena di stronzio. Chessmann è morto nella camera a gas! Un missile atomico esplode nel New Jersey! L’80% del bilancio viene speso per l’industria bellica. Nixon partecipa alle elezioni presidenziali. E Argus sta per avere un bambino. Beviamo dunque, beviamo dunque, a questa bella bomba atomica.

 

Undicesima sequenza

Anche in questa sequenza abbiamo la contrapposizione delle due copie , ma questa volta sul campo puramente ideologico. Nella coppia composta da Ben e Argus la coscienza morale lascia il posto alla speranza di un futuro migliore che si auto celebri senza una loro effettiva intromissione. Per Gregory e Frances invece questo bisogno d’azione e ribellione  è talmente radicato da arrivare a chiedere aiuto ad una coscienza religiosa, qui rappresentata dalla figura del monaco, e alla fine di mettere in discussione anche questa.

 

Esterno. Il giardino di un monastero. C.M. di Frances e il monaco.

Voce di Frences: Io sto perdendo terreno, divento

                         ogni giorno più debole e brutta.

                         Ormai non ho la forza di

                         resistere.

                         Conformismo e libertà, 

                         menzogne giornaliere libertà?

                         Dovrei credere o tentare di

                         liberarmi prima che tutto ciò mi

                         schianti? Mi dica: devo essere

                         me stessa o vivere?

Il monaco e Frances in silenzio. Angolazione frontale.

                                                 (Subentra la musica)

P.P. del viso della statua di San Francesco. Panoramica sul monaco e Frances.

Voce di Frences: Ho bisogno del suo aiuto. 

                         Mi aiuti.

                         L’oscurità sta prendendo il

                         sopravvento.

                         Non sia gentile, sia  sincero: lei

                         ha  fede?

 

P.P. del monaco.

P.P. statua, P.P. monaco e panoramica in P.P. del viso di Frences che fissa dinanzi a sé, disperatamente.

Voce del monaco: Io sto cercando. Mi sforzo di

                          mantenere la mia fede. Nel

                          minuto in cui riesco a trovarla,

                          il  minuto è già passato. Ed io

                          sono daccapo con la mia

                          ricerca.

Esterno. Una fila di betulle.                                          

                                                           (Voce di Ben)

Frences e Gregory in F.I.  che camminano sotto le betulle

Voce: Autunno.

Gregory e Frances che camminano.

Frances dice: tu non parli mai.

 Gregory: una volta lo facevo. Ora sto zitto. Ogni

              volta che apro bocca è come se

              dovessero uscire pallottole. Vi sono

              troppe cose che mi fanno rabbia.

Frences si ferma. Prende un ramo dalle mani di Gregory e comincia a percuotere le betulle con rabbia _poi si ferma e lascia cadere il ramo. Gregory lo raccoglie e Frances si copre il vispo con le mani.

Voce di Frences: Frences grida: tu puoi far fronte

                         col silenzio! Ma io sono una

                         donna!

                         Una donna! Donna! Io sono una

                         donna!

P.P. di Gregory che abbassa lo sguardo sul ramo.

C.M. di Frences che si allontana fra le betulle e Gregory la segue.

                                                                 (Silenzio)

6,7,8 Guns of the trees 12, 13