CONSIDERAZIONI SUL d.l. 240 E LE
CIRCOLARI 205 E 206
Le circolari 205 e 206 del 30 agosto 2000 contengono alcuni chiarimenti sul
decreto legge 240 del 28 agosto, ovvero sulla prima pubblicazione riguardante l'avvio del
nuovo anno scolastico e l'assunzione dle poersonale docente su posti vacanti.
Riassumendo il contenuto del d.l 240, e le circolari 205 e 206 si può affermare quanto
segue:
- Con l'inizio dell'anno scolastico siamo tutti docenti a incarico provvisorio,
indipendentemente dalla abilitazione conseguita tramite sessione riservata e/o
ordinaria. Le conferme vengono conferite dai dirigenti scolastici in base alle vecchie
graduatorie di istituto in attesa delle nomine dei Provveditori e della definizione delle
nuove graduatorie di istituto, quindi riguardano anche i docenti non abilitati presenti
nele suddette graduatorie.
- Laccettazione della conferma è facoltativa: la non accettazione non è
oggetto di sanzione
- In caso di disponibilità ridotte rispetto all'anno precedente non vengono confermati
d'ufficio i supplenti con minor punteggio nella graduatoria d'istituto suddetta
- Nel caso che le vecchie graduatorie di scuola siano carenti si ricorre a quelle degli
istituti territorialmente confinanti
- I supplenti nominati dai dirigenti scolastici non sono pagati dalle scuole, ma dal
Tesoro: ciò dovrebbe permettere finalmente lo sveltimento delle operazioni di
pagamento
I problemi che sembrano emergere a tale riguardo sono i seguenti:
- E' evidente che può avvenire la seguente situazione paradossale: un docente primo nella
graduatoria provinciale e magari pluriabilitato ma unico docente temporaneo per la
relativa classe di concorso in un istituto, può avere compromesos l'inizio dela propria
attività se l'istituto presenta una riduzione di cattedre nella sua classe di concorso;
mentre a un docente in posizione inferiore nella graduatoria provinciale che abbia
lavorato in un istituto in espansione viene garantito l'assunzione temporanea
- E' comunque indispensabile indicare una data di massima per la pubblicazione delle
graduatorie permanenti corrette, in modo da garantire la nomina annuale in tempi non
eccessivamente lontani: si ricorda che la nomina temporanea offre minori garanzie a
livello contrattuale sia per quanto riguarda le retribuzioni che la disponibilità di
permessi e assenze per malattie.
Deve essere inoltre garantita:
- la gestione trasparente delle chiamate nonchè la correttezza delle
graduatorie di istituto nei casi di variazioni delle istituzioni scolastiche
conseguenti al dimensionamento: nessuno ha potuto materialmente verificare che la
compilazioni delle graduatorie di istituto fosse corretta, e non sono da escludersi casi
di omissioni e anomalie;
- il sistema delle chiamate non deve essere legato ai tempi dei singoli istituti, e
inoltre coloro che abbiano usufruito di una nomina annuale l'anno non devono vedersi
compromesso l'inizio dela propria attività in questo anno scolastico a causa della
eccezionalità del sistema di reclutamento.
Si ricorda infine che le nomine in ruolo avverranno con le seguenti modalità:
- nomine in ruolo dalle graduatorie dei concorsi ordinari approvate entro il 31 agosto e
dalle fasce delle graduatone permanenti concluse al 31 agosto: ma per avvenire ciò si
deve avere la conclusione delle sessioni e la defizione dele graduatorie su tutto il
territorio nazionale
- proseguimento delle nomine in ruolo nel corso dellanno scolastico in relazione
alla conclusione dei concorsi ordinari e delle sessioni riservate, con decorrenza
giuridica dal 1° settembre 2000 ed effettiva assunzione, per chi non è assunto a tempo
determinato, e/o raggiungimento della sede dal 1° settembre 2001.
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